Serie A: salta un’altra panchina
Dopo 15 giornate, il campionato si prepara ad un nuovo ribaltone, forse il più sorprendente e il meno atteso
Dopo 15 giornate, il campionato si prepara ad un nuovo ribaltone, forse il più sorprendente e il meno atteso
Amaro derby del Triveneto per Delneri e Pecchia, entrambi contestati dalle tifoserie ed entrambi vicini all’esonero. I nomi dei possibili rimpiazzi sono già al vaglio delle dirigenze
Cosa è successo nel capoluogo friulano oggi? Ogni giorno, alle 20.30, selezioniamo per voi alcuni dei fatti capitati in città e in provincia
Fatale, per il tecnico di Anzio, la sconfitta contro la Roma. Per De Canio si tratta di un ritorno a Udine: guidò i bianconeri per due stagioni, nel 2000 e 2001
Il primo gol arriva al 14' del primo tempo con Dzeko. La seconda rete giallorossa arriva al 29' del secondo tempo con Florenzi. Per i bianconeri in rete Bruno Fernandes
Tutto è cominciato con lo sciopero del tifo per i primi 15 minuti della partita ed è poi sfociato in cori contro giocatori e società. Attimi di tensione al fischio finale e fuori dallo stadio
La Curva Nord non si presenta sugli spalti per i primi 15 minuti, preferendo restare all'entrata dello stadio, dove intonando cori di protesta
Gli ultras hanno deciso di entrare sugli spalti 15 minuti dopo il fischio d'inizio. Pretendono dai giocatori il rispetto per la maglia bianconera
Per i bianconeri si tratta della 14^ sconfitta stagionale. E lo spettro retrocessione è sempre vivo
Le immagini della partita casalinga contro «i nemici» della città scaligera.
Momento difficile per i bianconeri, che scivolano a due punti dalla zona retrocessione
Negli stadi italiani spopola il coro ispirato a «L'estate sta finendo» dei Righeira, successo del 1985. Tutto è partito da L'Aquila.
I bianconeri sconfitti al Friuli per 1 a 0
Per i bianconeri a segno Armero, tornato in Friuli dopo 4 anni.
I bianconeri non vanno oltre l'1 a 1 nella trasferta in Toscana
I bianconeri non vanno oltre un pareggio contro la squadra di Lotito, in una gara brutta, povera di occasioni e contraddistinta da un grossissimo nervosismo, in campo e sulle panchine
Spettacolare colpo d'occhio nel nuovo stadio Friuli affollato di tifosi
Brutta sconfitta per i friulani a Modena. In rete Pasciuti, Lollo e Zapata
La squadra friulana apre il 2016 con una bella prestazione davanti al pubblico amico
A dirlo è il patron dell'Udinese, Gianpaolo Pozzo, certo che il «suo» capitano continuerà a far prodezze nonostante la non più tenera età. Lodi: «Vittoria importantissima per il morale».
L’obiettivo dichiarato del presidente rossonero, tornare a vincere con un Milan italiano, comincia a concretizzarsi. Sono tanti gli azzurrabili nella rosa milanista e già oggi Mihajlovic potrebbe schierare una squadra “all italians" di assoluto valore. I tifosi rossoneri apprezzano e Antonio Conte applaude.
Un Milan schizofrenico domina l’Udinese nel primo tempo chiudendo con un vantaggio di tre reti. Nella ripresa, complice alcune scelte discutibili di Mihajlovic, i rossoneri crollano, i friulani segnano due gol e rientrano in partita. Ma l’assedio finale non produce risultati.
Il tecnico rossonero Mihajlovic ha praticamente scelto gli undici da mandare in campo al Friuli di Udine. O meglio, ne ha scelti dieci, compreso il giovanissimo Calabria, confermato al posto dell’infortunato Abate. Per il partner di Bacca in attacco è ballottaggio tra Balotelli e Luiz Adriano.
In un’intervista esclusiva rilasciata a Udinese Channel, il nuovo mister dei friulani è ottimista in vista dell’inizio della sua avventura con i colori bianconeri
Il procuratore del centrocampista del Milan esprime una preferenza sul ruolo migliore da assegnare al suo assistito
Contro l’Atalanta arriva la seconda sconfitta interna consecutiva che apre ufficialmente la crisi rossonera. Sotto accusa Inzaghi che sconfessa Berlusconi e difende il suo operato: «Questa squadra non potrà mai giocare un buon calcio».
Il prossimo turno di campionato metterà di fronte i bergamaschi ai giallorossi di Garcia e tutti, dal dg Marino fino a mister Colantuono, passando per il bomber Denis sono certi di poter fermare la corazzata Roma: «Grande rispetto per loro ma noi stiamo crescendo».
Il tecnico bianconero alla vigilia del match con l'Atalanta: «Il calcio deve essere giocato bene, bisogna vincere. Lo spettacolo fine a se stesso senza gioco non piace per niente preferisco vincere». Colantuono: «Dobbiamo provarci».
L'allenatore della società bergamasca: «Questa è una società gloriosa. Abbiamo vinto il campionato scorso con largo margine, così come quest'anno stiamo disputando una grande stagione»