Udine si conferma la «città dei diritti» dopo le esperienze di Loris Fortuna ed Eluana Englaro. Piazza Libertà gremita dal popolo dell’Fvg Pride resterà la cartolina più bella della manifestazione.
La presidente: "Se pensiamo alle battaglie di Loris Fortuna per il divorzio o al caso Eluana Englaro, questa è veramente una città che ha fatto la storia, e credo che essere qui oggi sia anche il riconoscimento al lavoro che è stato portato avanti da chi ci ha preceduto e il testimone che vogliamo dare a chi viene dopo di noi"
L'assessore: "Abbiamo concretamente dimostrato questi principi anche introducendo specifiche fattispecie nelle norme regionali, a esempio quella per arginare le molestie sul lavoro nella quale abbiamo previsto che anche le discriminazioni per l'orientamento sessuale siano considerate come atto lesivo dei diritti delle lavoratrici e lavoratori"
Sabato pomeriggio l’orgoglio gay, lesbo, bisessuale e transgender ha sfilato per le strade di Udine. Un percorso cominciato mesi fa, con centinaia di eventi organizzati in tutta la regione, che ha vissuto il suo clou nel capoluogo friulano, dove sono giunte migliaia di persone per il corteo.
Molte ore prima dell'avvio del corteo si è lavorato in centro per sigillare i cestini per i rifiuti, rimuovere le campane per la raccolta differenziare e sigillare i tombini. Decine di persone impegnate nei controlli.
Come annunciato, rispetto al programma originale, ci saranno alcune piccole variazioni per garantire la massima sicurezza ai cittadini. Cambia il luogo dei discorsi istituzionali, che si terranno nel terrapieno di piazza della Libertà.
Intervista a Nacho Quintana Vergara, presidente di Arcigay Friuli che parla dell'evento in programma sabato 10 giugno a Udine. Attese più di 5 mila persone . "Mi sembra impossibile essere arrivato a questo punto"
Chi da Trieste raggiungerà Udine (partenza dalla Stazione Centrale con il treno delle 13.27) si farà trovare entro le 15.30 al giardino pubblico Giovanni Pascoli. E' questo il punto di ritrovo che raccoglierà, secondo le previsioni, fra i 50 e i 70 corriere provenienti dal resto della regione, e complessivamente fra i 5mila e i 7mila partecipanti
Con 19 voti favorevoli e 9 contrari, il Consiglio provinciale di Udine ha approvato un ordine del giorno in cui “si esprime dissenso alla concessione del patrocinio da parte dell’Università di Udine al Fvg Pride, essendo l’ateneo, sede di ricerca scientifica, di alta formazione e luogo di confronto e di dibattito culturale”
Venti illustratori hanno tradotto in immagini i termini, a volte fraintesi a volte abusati, del mondo Lgbtiqa, per dare forma e colore al glossario dell’esposizione
Al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone sarà presentato il libro di Filippo Maria Battaglia, l'evento fa parte della rassegna pordenonese 'Le diversità sono cultura' nell'ambito del Fvg Pride in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it. Modera Lorenzo Marchiori, giornalista del Gazzetino
Il Comitato Fvg Pride si è detto orgoglioso di avere tra i suoi sostenitori anche questo artista internazionale che ha deciso di sfruttare la sua popolarità per promuovere la tolleranza per un futuro senza discriminazioni di alcun genere.
Così l'assessore regionale al Lavoro, Istruzione e Pari opportunità ha risposto il 30 maggio in Consiglio regionale a un'interrogazione della consigliera Barbara Zilli sulla manifestazione che si terrà a Udine il prossimo 10 giugno
«Dopo la Festa dell'Unità in ateneo – spiega Pittoni – autorizzata e promossa da De Toni nel 2015, l'impressione è che proseguano le prove tecniche di sdoganamento dell'idea di consegnare ai partiti il controllo del sistema universitario". Queste le parole di Mario Pittoni
In collaborazione con Radar concerti di Milano e Cas’Aupa, l’organizzazione svela i nomi degli artisti che si alterneranno sul palco del Castello di Udine al termine della parata
Gli organizzatori della ‘Festa della famiglia naturale’ hanno fatto trapelare la presenza del segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, il segretario nazionale del ‘Popolo della Famiglia’, Gianfranco Amato e il cantante Giuseppe Povia
La manifestazione si chiamerà ‘Festa della famiglia naturale’ e si terrà in piazza Duomo. Una data scelta non a caso dagli organizzatori (la lista civica ‘Io amo Udine’, che sostiene la candidatura di Stefano Salmè), visto che il capoluogo friulano ospiterà la sfilata dell’orgoglio gay
In Friuli per presentare il suo ultimo libro, “Il coraggio di essere una farfalla”. 'Vladi' ha intrattenuto i presenti raccontando aneddoti e curiosità, ribadendo come davanti ai soprusi sia necessario reagire
In città sono attese 4 mila persone che dopo essersi ammassate in piazzale della Repubblica, attorno alle 16, partiranno alla volta del Castello,
Il comitato organizzatore ha pensato di coinvolgere alcuni musicisti locali emergenti e non, chiedendo loro di esibirsi a sostegno delle istanze civili per cui lo stesso comitato s’impegna
Appuntamento al Bar Lume di Udine, una festa per il lancio del sito e della campagna di raccolta fondi online