Eletto il presidente regionale di Fedagripesca, plauso di Confcooperative Pordenone
Piccoli: “Nomina che conferma il ruolo di locomotiva del settore da parte dell’agricoltura del Friuli Occidentale”
Piccoli: “Nomina che conferma il ruolo di locomotiva del settore da parte dell’agricoltura del Friuli Occidentale”
Entro il 2050 oltre 5 milioni di persone rischiano la povertà. Il Friuli occidentale si difende rispetto alle altre parti d'Italia anche grazie alla cooperazione. Piccoli: «Ma condividiamo questa preoccupazione, soprattutto per i giovani»
Ricerca di Confcooperative Pordenone tra le aderenti. Piccoli: «La ripresa c’è e noi saremo al loro fianco in questa apertura al futuro»
In Comune di Budoia la cooperativa Cial De Mulin ha 2 mila metri quadrati dedicati al fiore di questa spezia. Nella località pordenonese si festeggia la terza edizione di 'Fior di zafferano' con attività per tutti e convegno con esperti
La nota scrittrice, psicologa e psicoterapeuta, presenterà il suo libro 'Se non ti amo più', dedicato alla separazione che contiene anche alcune delle esperienze della cooperativa sociale di Fontanafredda
A questi si aggiungono ai 2.189 già coinvolti nei progetti di imprenditorialità cooperativa realizzati negli anni scorsi. Protagonisti gli istituti di Tolmezzo, Pozzuolo, Gradisca e Staranzano.
Niente più «rosse», «bianche» o «verdi»: dal 2011 le cooperative si racchiudono sotto un'unica grande bandiera, quella dell'Alleanza delle Cooperative Italiane (ACI). Superate le ideologie, le tre grandi centrali Legacoop, Confcooperative e Agci si uniscono per rilanciare e favorire lo sviluppo delle imprese italiane.
Prodotto dal 1986 dalla Cooperativa Produttori Cormòns, sarà consegnato nel corso dell’udienza di sabato 28 febbraio a Roma
Dopo un lungo periodo di flessione, il mercato del lavoro italiano "mostra i primi segnali di stabilizzazione". Nel 2014 il tasso di disoccupazione continuerà a crescere, per poi tornare a diminuire nel 2015. Un messaggio forte e chiaro arriva dal presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, che lancia l'idea del workers buyout in cooperativa per combattere crisi e disoccupazione giovanile.
Aumentare dell'1% la superfice vitata dell'Italia, sfruttando tutto il potenziale di crescita consentito dalla nuova normativa europea per incrementare il patrimonio viticolo nazionale, la cui superficie è di 640.000 ettari, di ulteriori 6.000 ettari l'anno, distribuiti sotto forma di autorizzazioni per nuovi impianti: questa la richiesta di Alleanza delle Cooperative.
Buona la qualità in tutte le regioni. Prevista una riduzione dei quantitativi in Puglia, Toscana, Veneto ed Emilia Romagna. In leggero aumento Sardegna, Sicilia e Lazio
Tassi di interesse elevati, restrizioni, difficoltà a ripagare i debiti pesano sulle aziende vinicole. Crescita record (+39%) delle sofferenze bancarie nell’ultimo anno. Il presidente di Fedagri-Confcooperative Gardini: «Il sistema bancario italiano è chiamato a sostenere i processi di aggregazione, innovazione ed internazionalizzazione delle imprese agricole»
«Noi imprenditori agricoli non abbiamo alcuna intenzione di rassegnarci a soccombere» ha proseguito il presidente della principale organizzazione della cooperative agricole italiane
Cantine Riunite ai vertici delle imprese vitivinicole italiane, al secondo posto Caviro. Nella top ten anche Cavit e Gruppo Mezzacorona. Alle cooperative spetta anche il primato della crescita delle etichette Doc e Docg rappresentative della produzione più qualificata
Nel 2011 le vendite del vino all’estero hanno superato 4,4 miliardi di euro, +12,4% rispetto al 2010. Al primo posto gli Usa, con un volume d’affari che sfiora un miliardo. In crescita gli scambi con Cina (+64,5%), Nigeria (47,1%), Hong Kong (44,4%) e Sud Africa (+37,2%)
A margine del convegno inaugurale di Fieragricola dedicato alla Politica agricola comune post 2013, Bruni parla della «necessità di una profonda correzione dell’impianto». Nel mirino, in particolare, l’aggravio della burocrazia conseguente al greening
Obiettivo del forum è riequilibrare i rapporti tra produzione, industria e distribuzione moderna. Il portavoce Gardini: contro pratiche commerciali non corrette e tempi di pagamento lunghissimi, occorre una soluzione normativa a livello europeo
La vendemmia più scarsa degli ultimi anni ha causato un aumento delle quotazioni delle uve e di conseguenza della produzione del vino. Il coordinamento della cooperazione agroalimentare: «Le aziende costrette a contenere gli aumenti per evitare ulteriori contrazioni dei consumi»
«Chiediamo tuttavia alle istituzioni comunitarie di tradurre in provvedimenti concreti tale obiettivo e di non limitarsi ad utilizzarlo come slogan»
Gardini (Fedagri): «Il nostro interesse è accompagnare le nostre imprese verso la crescita, non rincorriamo la supremazia su altri». A Bologna si è tenuta la prima assemblea unitaria delle centrali cooperative agricole, Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital, partito il processo di semplificazione che porterà alla crescita
Il 50% dei prodotti ortofrutticoli e del vino venduto nelle insegne Coop, Conad, Crai e Sigma provengono dalle cooperative agroalimentari. Gardini (Fedagri): «È la prova del legame stretto e virtuoso che lega la componente agricola e quella distributiva della filiera cooperativa»
Tra le richieste dell’organizzazione: mantenimento del bilancio europeo e della quota italiana, no alla distribuzione di risorse a pioggia ma solo a chi produce, sì a misure per l’aggregazione dell’offerta. Inoltre modifiche agli impegni ambientali e no alla penalizzazione delle imprese di grandi dimensioni
Negli ultimi dieci anni i settori lattiero-caseario e zootecnico cooperativi hanno compiuto un profondo processo di razionalizzazione. Fatturati e potenzialità sono pari ai partner europei ma si può ancora crescere in dimensioni e quote di mercato all’estero
Il Presidente Gardini: «La strada per consegnare all’agricoltura italiana un ruolo da protagonista e non residuale è quello di aggredire i mercati stranieri»
Il consumo procapite di vino in Cina è di 1 litro all’anno, ma il tasso di crescita annuo è del 20%. Per le cantine cooperative Fedagri la strategia di penetrazione vincente per il mercato cinese è di vendere il valore immateriale dell’Italia
Il riconoscimento ricevuto dal Presidente di Fedagri Gardini nel corso dell’Assemblea del Settore Vitivinicolo in Piemonte. Premiate le 20 cantine che hanno più di 100 anni di storia
«Confidiamo che si proceda ora a tutelare i produttori e le cooperative vere, ponendo fine ad una situazione di illegalità fin troppo a lungo tollerata»
Gardini: «Ma la manovra finanziaria mette a rischio il ruolo economico-sociale»
Orsi: «Colpa di una politica miope di sostegno alla non produzione, dalla vendemmia verde ai premi per espianti e abbandono dei vigneti»
La cooperazione agricola ha già predisposto una proposta organica e complessiva di sburocratizzazione contenente 42 misure, la gran parte delle quali a costo zero
Il Ministro Romano prendendo la parola ha dichiarato di condividere pienamente l’iniziativa del Copa Cogeca e di impegnarsi nel dibattito presso le istituzioni comunitarie
Il fatturato delle cooperative è un terzo del comparto agroalimentare italiano, la materia prima è per il 97% di origine nazionale, l’86% proviene direttamente dai soci
Rappresenta una delle rassegne della provincia di Rovigo con una grande tradizione storica
Le Sagre stanno ormai divenendo uno dei fenomeni più evidenti degli ultimi anni, a testimonianza dei valori che racchiudono in se
Fedagri: «Vendemmia di buona ed ottima qualità prevista in quasi tutte le regioni. Stime al rialzo per la vendemmia in Toscana e Sardegna»
Occorrono interventi strutturali tesi ad una maggiore concentrazione dell’offerta e alla creazione di un sistema di regole vincolanti per tutelare i produttori dallo strapotere della GDO
Il settore sta vivendo una delle campagne più difficili di tutti i tempi con prezzi, per pesche e nettarine, pari a 0,20-0,25 centesimi di euro al chilo, inferiori alla metà dei costi di produzione
Gardini (Fedagri): «Crisi gravissima per le nostre produzioni, finora dall’Europa nessun aiuto, pronti ad una mobilitazione unitaria»
«Gravemente danneggiate dalle conseguenze dell’epidemia di Escherichia coli che ha innescato una pesante stagnazione dei consumi»
«Occorre iniziare a comunicare al consumatore senza demagogia gli sforzi che le imprese dell’agroalimentare compiono ogni giorno per garantire, sicurezza, salubrità e qualità dei prodotti»
Talucci (Fedagri): «La cooperazione e l’associazionismo forestale rappresentano soggetti fondamentali per la gestione e la sostenibilità delle nostre foreste»
Fedagri: «A questo punto occorre restituire ai produttori in regola le multe pagate, gli investimenti sostenuti per acquistare le quote oltre ai danni per mancata produzione»
Conclusi a Palazzo della Cooperazione i Consigli Nazionali Unitari di Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital
A Palazzo della Cooperazione i Consigli Nazionali Unitari di Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital
È questa la principale proposta avanzata dalla cooperazione agroalimentare italiana in merito alla riforma della Pac
«L’Unione europea da un lato aumenta il bilancio del 3,5% e dall’altro taglia 10 miliardi all’agricoltura»
«La non-sottoscrizione dell’accordo interprofessionale pesche e nettarine da parte delle organizzazioni della distribuzione per la campagna 2011 è un’occasione mancata per contenere gli effetti negativi della crisi sulle imprese del comparto»
Il 9 Luglio 2011 E’ stato inaugurato a Hiroshima in Giappone, alla presenza del Cavalier Bruni, il wine bar romagnolo «TOT I DE»
Gardini (Fedagri): «Oltre 7 cooperative su 10 nel biennio 2009-2010 hanno realizzato investimenti di medio-lungo termine»
Preoccupazione per la crisi dell’ortofrutta, caratterizzata da un drastico calo dei prezzi dovuto principalmente all’esplosione della psicosi dell’E. Coli e alle pressioni esercitate dalle catene distributive europee