19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Cronaca

Storico goriziano ucciso a New York. A luglio era stato ospite a Tavagnacco

William Klinger freddato da un colpo di pistola nel Queens. Il ricordo del segretario Pd Attinà.

TAVAGNACCO - La scomparsa di William Klinger, storico nato a Fiume ma residente a Gradisca d'Isonzo, ha creato grande sconcerto non solo in Friuli Venezia Giulia, ma anche nelle vicine Slovenia e Austria, dove l’uomo era apprezzato come uno dei principali studiosi della Jugoslavia all’epoca di Tito. Klinger, quarantadue anni, è stato assassinato con un colpo di pistola alla nuca sabato in un parco di Astoria, nel Queens (Stato di New York). Stando alle ultime notizie, l’assassino sarebbe già stato individuato e arrestato dalla polizia di New York.

In Friuli, Klinger, qualche mese fa era stato ospite del Circolo Pd di Tavagnacco, in occasione della Festa dell’Unità. Il 26 luglio, lo storico gradiscano aveva partecipato alla presentazione del libro di Ivan Buttignon, «Prospettiva Berlinguer. Sguardi trasversali sul leader comunista». A ricordare la figura di Klinger è Claudio Attinà, segretario del Pd di Tavagnacco. Per farlo sceglie innanzitutto Twitter, dove, commentando la notizia, scrive: «Incredibile! Nostro ospite all’ultima festa del 2014! Il ricordo di approfondita conoscenza della storia…».  

Raggiunto al telefono, Attinà parla più diffusamente di Klinger: «Mi è sembrata di una persona molto preparata, che sapeva davvero molte cose sulla storia contemporanea. Solare e affabile, durante l’incontro di Tavagnacco è riuscito a far partecipare il pubblico presente alla discussione, soprattutto nel dopo presentazione, a cena, quando ha potuto esprimersi in modo meno formale». A colpire Attinà sono state la disponibilità, l’ironia e la tranquillità nei modi di Klinger. «Mi ha impressionato la sua serenità nel narrare vicende storiche di un periodo piuttosto complesso. La sua presenza - conclude il locale segretario del Pd - è stata davvero un valore aggiunto per la nostra Festa».