19 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Una nuova produzione diretta da Luca Ferri

"Comandano gli uccelli" va in scena a Osoppo

Appuntamento sabato 7 febbraio al teatro di via XXII Novembre 3

OSOPPO - Sabato 7 febbraio alle 20.45 va in scena «Comandano gli uccelli», ispirato al testo de «Gli Uccelli di Aristofane», un nuovo e divertente spettacolo nella stagione del Teatro della Corte di Osoppo. Il segreto di questa commedia risiede nel suo essere eternamente attuale, perché rappresenta i sogni ricorrenti dell’uomo. Il tema trattato, infatti, è quello dell’individuo che vuole fuggire dalla propria città, eccessivamente corrotta. Egli cerca così scampo in un mondo «puro», ma, inconsapevolmente, finisce per votarlo allo stesso triste destino della sua patria di origine: la commedia dimostra, dunque, la futilità di ogni utopico desiderio umano.

La semplice trama rende lo spettacolo accessibile a tutti: all’inizio si trovano sulla scena gli uomini, o meglio, quel gruppetto di attori che rappresentano gli esseri umani che fuggono insieme a Pistetero ed Evelpide, stanchi di vivere nella propria città, opprimente per via di un’infinita serie di tasse e vicende giudiziarie. Seguendo i consigli di due gracchi: hanno deciso di insediarsi nel mondo degli uccelli, l’unico lontano da noie e dispiaceri. I volatili, come è logico, aborriscono gli umani, che riescono però a farsi accettare grazie alla mediazione dell’Upupa, che, secondo il mito, era in origine un uomo (il re di Tracia Tereo), trasformato poi in un uccello. Questo «mondo alternativo» inizia presto ad andare nuovamente stretto ai due protagonisti: perché accontentarsi di pace e di riposo, quando si potrebbe ottenere il dominio del mondo intero?

Il lavoro drammaturgico è in questo caso particolarmente importante perché, pur rispettando il testo originale, è stato necessario «limare» i numerosi riferimenti alla realtà politica e sociale dell’Atene del IV secolo, che risultano difficilmente comprensibili a un pubblico contemporaneo. La scenografia è quasi del tutto assente perché lo spettacolo, che si svolge con tutto il pubblico sul palcoscenico, sarà richiuso in una simbolica piazza circolare dove uccelli e uomini si prodigheranno per convincere gli spettatori a far parte della grande, nuova città appena costruita.

Una nuova produzione diretta da Luca Ferri con gli allievi attori della Scuola di Teatro di Anà-Thema, sede di Gorizia. Uno spettacolo insolito ed esilarante adatto a tutta la famiglia. E’ consigliata la prenotazione a causa del ridotto numero di posti disponibili sul palcoscenico. Biglietti intero € 10, ridotto € 8. E’ possibile prenotare i biglietti via mail su info@anathemateatro.com oppure telefonicamente al 04321740499 e ritirarli la sera stessa dello spettacolo.