19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Alleanze politiche

Lega Nord: vicina a CasaPound, lontanissima da Forza Nuova

La sezione udinese del partito di estrema destra attacca su Facebook il Carroccio sul tema della sicurezza in Borgo stazione

UDINE – Se sabato, in piazza del Popolo, a Roma, Lega Nord e CasaPound si sono avvicinati stringendo un’alleanza in chiave anti-Renzi, le distanze con l’altra parte dell’estrema destra italiana, permangono. Si tratta di Forza Nuova, che pare non gradire troppo le azioni del Carroccio. L’ultimo motivo di scontro riguarda la sicurezza in Borgo Stazione, con Fn che attacca la Lega dalla sua pagina Facebook. E i toni non sono proprio amichevoli.

CHIACCHIERE E DISTINTIVO - «In questi giorni – scrivono dalla sezione udinese di Forza Nuova – non si fa altro che parlare della questione sicurezza in Borgo Stazione a Udine, ed ecco che, come le api sul miele, riemergono sciami di politicanti di destra che non aspettavano altro per riaffacciarsi sul piedistallo elettorale. In particolare ci preme sottolineare come la Lega, dopo decenni di Governo al Nord Italia e a livello Nazionale, una Lega che ha amministrato Udine per dieci anni, dal 1998 al 2008 con Sergio Cecotti, anni in cui si è creato l’humus multiculturale nella zona di Via Roma e dintorni, una Lega vive ancora di propaganda, una Lega che sta in piedi con chiacchiere e distintivo, abbia ancora il coraggio di aprire bocca in materia. Tutti spot buttati lì dalla Lega che poi non vanno a finire in niente di concreto se non in proclami elettorali disattesi dal momento in cui salgono al potere. Qui al nord – aggiungono – ci sono Governi Regionali e Provinciali che si comportano peggio della DC degli anni ’80 e non comprendiamo come ad Udine possa essere diversamente. La battaglia sull’immigrazione la Lega l’ha persa quando ha acconsentito alle sanatorie avviate dal Governo Berlusconi, e del quale ne era parte integrante, così come l’ha persa quando nel vicino Veneto il Governatore Zaia parla di stop agli immigrati e il giorno dopo stanzia 1 milione di euro per l’integrazione dell’immigrazione».

DIGNITÀ E SICUREZZA – Fn Udine, sostenendo di non potersi fidare del Carroccio, rilancia i propri cavalli di battaglia in tema di sicurezza e immigrazione: «C’è solamente un partito politico a Udine che può permettersi di guardare in faccia gli udinesi e dare credibilità alle loro richieste in materia di sicurezza e decoro in Borgo Stazione. E’ Forza Nuova, che da diversi anni, promuovendo cortei e passeggiate per la sicurezza, se avesse le armi politiche ed esecutive, non esiterebbe a proporre quello che dice a livello nazionale dal 1997: allontanamento di tutti gli immigrati irregolari e di tutti quelli che hanno commesso atti criminosi entro i nostri confini, immediata cessazione dei finanziamenti comunali, in accordo con la prefettura, a tutte le associazioni che mantengono persone irregolari minori e non nelle varie strutture cittadine e blocco degli arrivi in città. Il tempo delle chiacchiere è finito, bisogna agire ora e solo Forza Nuova ha le ricette per ridare a Udine dignità e sicurezza».