20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
8 marzo 2015

La Festa della Donna celebrata anche a Udine e provincia

Molti gli appuntamenti in calendario in città, ma anche a Cividale, Tolmezzo, in tutte le piazze e nei centri commerciali

UDINE - Istituita per ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche, da un lato, e per gridare contro le discriminazioni e le violenze subite, dall’altro, la Giornata internazionale della donna, meglio conosciuta come Festa della donna, è un’occasione colta da molti per porre al centro dell’attenzione le problematiche con cui ancora numerose donne, oggi, si scontrano quotidianamente. Anche a Udine e provincia l’8 marzo sarà variamente celebrato, con incontri di approfondimento e appuntamenti pensati ad hoc.

A CIVIDALE CON LE DONNE DELLA GRANDE GUERRA – La Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli - SOMSI – ha organizzato un incontro dal titolo «La Grande Guerra delle donne», in programma proprio domenica 8 marzo. Alle 18, nella sala degli Stucchi della sede SOMSI di Cividale, sarà raccontata la Grande Guerra sul confine di Nord-est, vista con gli occhi delle donne. Foto e materiali d’epoca saranno il tramite per questo amarcord doloroso eppure di cruciale importanza, per ritrovare episodi e verità storiche troppo spesso sepolte dalla polvere del tempo, dalla vergogna, dalla paura di ritrovarsi nude e indifese di fronte al racconto delle violenze e degli oltraggi subiti. Il racconto di Giulia Sattolo – storica, fra i curatori della mostra multimediale «Frammenti di memorie. Cividale del Friuli e la Società Operaia durante la Prima Guerra Mondiale», visitabile fino a lunedì 6 aprile  - s’intreccerà a letture selezionate dall’attrice Antonella Bukovaz. L’intervento prenderà in esame sia il ruolo delle donne durante la Grande Guerra che le i dossier d’epoca sulle violenze perpetrate alle donne, con un brano dai Diari di monsignor Liva "Un anno di prigionia. (La vita di un popolo)», intitolato eloquentemente "La tragedia della buona Albina".

NELLE PIAZZE E NEI CENTRI COMMERCIALI  PER BENEFICENZA - In occasione della Festa della Donna torna nelle piazze e nei centri commerciali del Friuli sabato 7 e domenica 8 marzo «DON(n)A la Gardenia di AISM», la manifestazione di solidarietà promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione (FISM). La campagna di raccolta fondi vedrà anche quest’anno decine di volontari della sezione provinciale di Udine impegnati nei punti di Solidarietà a offrire una pianta di gardenia a fronte di un contributo minimo di 15 euro. Fino al 15 marzo si può sostenere la ricerca inviando un SMS o chiamando da rete fissa il 45599 ed effettuando una donazione del valore di 2 e 5 euro. I fondi raccolti con Gardenia di AISM 2015 saranno impiegati in progetti di ricerca finalizzati a trovare nuovi trattamenti per le forme gravi di sclerosi multipla ad oggi orfane di terapie. Informazioni sul sito www.aism.it.

A UDINE NELL’AMBITO DI CALENDIDONNA - Entra nel vivo Calendidonna, il ricco cartellone di appuntamenti che il Comune di Udine ha organizzato attorno all’8 marzo, Giornata internazionale della donna.  Proprio domenica 8 sono tanti gli eventi in programma, senza parlare dell’attesissimo concerto, già tutto sold out, di Joan Baez proposto da Folkest alle 21 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Si parte alle 10.30 con un percorso storico tutto al femminile. Per non dimenticare le partigiane combattenti, le staffette, le infermiere e tutte le donne antifasciste della Resistenza, infatti, la Coop consumatori Nordest, insieme con Anpi di Udine e il Museo Etnografico del Friuli organizzano «Donne  lavoro  lotte, la rivolta delle donne alla filanda di via Grazzano», una passeggiata con partenza dal Tempio Ossario e arrivo a palazzo Giacomelli, sede del museo cittadino, per deporre un mazzo di fiori e ricordare con qualche breve lettura  Fidalma Garosi Lizzero «Gianna,»  Rosa Cantoni «Giulia»,  Carla Cosattini e tutte le altre donne della Resistenza friulana (per informazioni 0432 414749). Sempre domenica, inoltre, è in programma anche un altro appuntamento declinato sempre al femminile. Alle 17 nella sala polifunzionale della 5^ circoscrizione in via Veneto 164 a Cussignacco, infatti, Teatro d’inverno, la rassegna di spettacoli nei quartieri promossa dall’assessorato al Decentramento sul territorio cittadino, presenta «Storie di donne nel lavoro e nella guerra». Le musiche di Giovanni Floreani e i canti della corale interassociativa «Luigi Del Zotto» faranno da sfondo  a letture, videotestimonianze e riflessioni per una serata organizzata dall’Associazione Nazionale Famiglie Minorati Visivi. Interverrà la scrittrice in lingua friulana Novella Del Fabbro che proporrà, alternandosi con Daniela Gamberini, Francesca Geatti, Giulia Oblach e Giampaolo Bulligan, un viaggio nell’universo femminile segnato dalle più drammatiche vicende del XX secolo. Un affresco di cultura popolare pervaso dalle più intime e struggenti esperienze umane intimamente vissute, un incontro con la storia, dilaniata da conflitti planetari e movimenti migratori, in cui le donne friulane hanno avuto un ruolo fondamentale. Il recital vedrà anche la partecipazione straordinaria di Extatico Duo, composto da Mariano Bulligan al violoncello e Hu Bin alla chitarra, arricchito dalla presenza di Yunchen Liu sempre alla chitarra. La presenza dei due chitarristi in Italia è stata resa possibile grazie alla University of Arizona ed al College of Fine Arts Fund for Excellence. Un ensemble di eccellenza per esprimere con la musica le emozioni più profonde del cuore, quello che le parole non dicono. L’ingresso è libero.

I MERCATINI A TOLMEZZO - Da domenica 8 marzo, grazie ai mercatini dell’antiquariato e del vintage, riprenderanno gli eventi e le manifestazioni targate Nuova Pro Loco Tolmezzo che anche in questo 2015 si appresta a consolidare il suo ruolo attivo nell’animazione e nella rivitalizzazione del centro storico della città, senza tuttavia dimenticare le periferie dove da sempre il sodalizio ha saputo creare momenti di vivacità e socializzazione per la comunità. I Mercatini, idea lanciata dalla Pro Loco nel 2013 e subito raccolta con entusiasmo e partecipazione dalla cittadinanza, si terranno come sempre nella centrale Piazza XX Settembre, chiusa per l’occasione al traffico, dalle ore 9 alle ore 18.  Oltre una ventina le bancarelle presenti, tra le quali si potrà trovare oggetti d’antiquariato, mobilio antico, tessuti pregiati, elementi d’arredo ma anche preziosi, stampe, dischi ed oggetti da collezionismo.