25 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Si eliminerà il passaggio a livello

Cantiere di Santa Caterina, dopo Pasqua la consegna delle nuove case

Avviato l’iter per la costruzione di due sottopassi. L’opera, che avrà un costo di 5 milioni di euro, dovrebbe essere conclusa nell’estate 2015. Dell'intervento se ne sta occupando la Provincia di Udine

PASIAN DI PRATO – Entro Pasqua saranno consegnati i tre nuovi alloggi realizzati nell’ambito del cantiere per l’eliminazione del passaggio a livello di Santa Caterina. L’intervento, seguito direttamente dalla Provincia di Udine, infatti, prevede la demolizione di tre abitazioni di via Basiliano che interferiscono con la rampa di ingresso (lato Udine) alla futura rotatoria, la cui quota sarà collocata a circa 6,5 metri al di sotto della linea ferroviaria. Attualmente nelle nuove abitazioni, situate in prossimità della statale Pontebbana, sulla destra, dopo l’abitato di Santa Caterina, sono in corso lavori di finitura.

LO STATO DEI LAVORI - Nelle ultime settimane, il cantiere, dove nei giorni scorsi si sono recati per un sopralluogo il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini e il vice con delega alla viabilità Franco Mattiussi, ha subito un’intensificazione grazie anche a condizioni meteorologiche più favorevoli rispetto all’ultimo periodo e all’estate 2014. Nell’area adiacente la Statale 13, sono state già eseguite banchine, fognature, scarpate, fossi e fondo stradale. Dal lato opposto, verso Pasian di Prato, invece, sono in corso gli scavi dove successivamente verranno effettuate le opere accessorie a questo nuovo tratto stradale. E’ partita inoltre la realizzazione dei due manufatti in cemento armato (due parallelepipedi cavi di circa 25 x 25 metri e 8 metri altezza) che saranno spinti sotto la linea ferroviaria costituendo così i due sottopassi della rotatoria. Le operazioni di spinta sono state concertate con Rfi e saranno effettuate secondo criteri e indicazioni di sicurezza indicate da Rfi. Il manufatto già in corso di realizzazione e che per primo sarà messo in posizione è quello lato Campoformido. La ditta sta predisponendo le infrastrutture necessarie (platee di varo) per la spinta degli scatolari al di sotto della ferrovia. Tra le altre opere in corso, scavi, realizzazione di nuove strutture di perimetrazione e demolizione di vecchi muretti (lato Pasian di Prato), nonché l’esecuzione di un’ulteriore tranche di bonifiche belliche.

COSTI E TEMPI - L’intervento complessivo prevede un investimento di 5 milioni e 164 mila euro, di cui 4 milioni 131 mila messi a disposizione dalla Regione e 1 milione 32 mila dalle Ferrovie. I lavori sono partiti il 19 dicembre 2013 e dovrebbero concludersi per l’estate di quest’anno.