28 marzo 2024
Aggiornato 14:00
In aumento gli stranieri

Cresce il turismo in Fvg: +4,75% per lo sci, +9,2% per l’intera regione

La Regione diffonde i dati sulla stagione invernale appena conclusasi (Sella Nevea +27%, Tarvisio +12%) e sui primi tre mesi dell’anno (boom del mare con +18%, Udine cresce del 3%)

UDINE – Sorride il comparto turistico del Fvg. Non solo per l’andamento della stagione sciistica appena conclusa, ma soprattutto per l’andamento dei primi tre mesi del 2015. La novità principale arriva dalle località balneari, che crescono, in termini di presenze, a doppia cifra, a dimostrazione di come il ‘mare d’inverno’ riesca a essere motivo di attrazione soprattutto all’estero. I dati sono stati presentati dal vicepresidente della giunta regionale, Sergio Bolzonello, insieme al direttore di Turismo Fvg Michele Bregant e al neo direttore di Promotur (alla prima uscita ufficiale in questa veste) Marco Tullio Petrangelo, destinato, dal primo gennaio 2016, a guidare PromoTurismoFvg.

La stagione dello sci
Il 26 aprile si è chiusa una stagione positiva, nonostante l’indisponibilità di neve a dicembre. Il dato diffuso da Promotur parla di un +4,75% di primi ingressi totali (cioè di persone che hanno fatto passare lo skipass nei tornelli degli impianti di risalita), passati dai 502.397 del 2013/14 ai 526.264 di quest’anno. Una stagione a due facce quella che si appena conclusa, con un -34,1% dall’inizio di dicembre al periodo natalizio (77.778 primi ingressi contro 118.025 dell’anno prima) e con un +16,68% dal periodo natalizio in poi (448.486 contro 384.372).
A crescere, in questa stagione, sono state le presenze da skipass plurigiornalieri (+28,95%) e quelle da skipass plurigiornalieri stagionali (+135,81%).
Volendo entrare nello specifico delle singole località sciistiche, Forni di Sopra-Sauris chiude con un -3,3% di primi ingressi, Piancavallo con un +0,72%, Sella Nevea addirittura con un +27,69%, Tarvisio con un +12,17%, lo Zoncolan con un -0,56%.

L’andamento del Fvg da gennaio a marzo 2015
I primi tre mesi dell’anno fanno ben sperare, con un +9,2% di presenze totali in tutto il Fvg (708.099 contro 648.333), merito del +13,7 degli stranieri e +6,4% degli italiani. In montagna il turismo cresce del 9,6% (+6,9% di italiani, +12,7% di stranieri): la migliori performance è del Tarvisiano (18,7%) seguito da Carnia (+8%, la migliore performance degli ultimi tre anni) e da Piancavallo-Dolomiti friulane (-3,8%). Bene anche le città del Fvg, che fanno registrare un +6,4%, con un +11,2% di Trieste, +3% di Udine (+2,8% di italiani, +3,4% di stranieri), -1,8% di Pordenone, +11,2% di Gorizia. Vero e proprio boom per le località di mare, con un 18,8% (+6,5% di italiani, +35,4% di stranieri), con un +14% di Lignano e Laguna di Marano e un +25% di Grado, Aquileia e Palmanova.

Il commento di Bolzonello
Soddisfatto per l’andamento della stazione sciistica, «nonostante un dicembre disastroso», Bolzonello guarda ai dati relativi ai primi tre mesi del 2015 con un pizzico di orgoglio. «Ci siamo intestarditi puntando su Austria  e Germania e i numeri ci stanno dando ragione. Abbiamo fatto registrare le migliori performance degli ultimi quattro anni. Il merito è del grande lavoro fatto in questi primi mesi dell’anno con una promozione legata ai club di prodotto e con una formazione di coloro che fanno turismo in regione».
Le prospettive per il proseguo dell’anno sono molto positive: «Siamo fiduciosi per la Carnia Classic International, in cui riponiamo le massime aspettative. Il fatto che Enzo Cainero mi stia inondando di e-mail è segno che le cose stanno procedendo al meglio. Arriverà una delegazione dal Giappone che prima passerà all’Expo, il 27 agosto, e poi sarà il Friuli per la Carnia Classic, il 30 agosto. L’estate del Fv, comunque – conclude – sarà all’insegna delle manifestazioni di richiamo».