29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
Emergenza clandestini

Faceva la «staffetta» per i passeurs: arrestato nel Bresciano

Un pakistano di 31 è stato fermato dopo le indagini dei carabinieri di Tarvisio. Era uno dei protagonisti della tratta di uomini che quotidianamente porta decine di migranti in Friuli

TARVISIO – La rete di trafficanti di uomini che quasi quotidianamente fa arrivare migranti attraverso l’ex valico di Tarvisio, si estende ed è radicata a livello nazionale. La prova arriva dall’ultima operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Tarvisio guidati dal capitano Massimo Soggiu. Gli uomini dell’Arma hanno arrestato un cittadino pakistano di 31 anni, Zaman Javed, residente in un paese della provincia di Brescia. Avrebbe svolto il ruolo di ‘staffetta’ durante vari tentativi di trasporto in Friuli di gruppi di migranti, avvertendo il passeur di turno della presenza delle forze dell’ordine. Il pakistano è stato portato nel carcere di Brescia.

Tutto ha inizio lo scorso 30 aprile
Alla fine di aprile, i carabinieri di Tarvisio intercettarono un gruppo di 10 migranti afghani, arrestando il passeur rumeno che li aveva condotti in Italia. L’uomo però stava per sfuggire alle forze dell’ordine proprio grazie all’attività di ‘staffetta’ svolta da Zaman Javed, che procedendo in avanscoperta aveva tentato di avvisare il trafficante di uomini.
Gli elementi raccolti nella fase d’arresto e il successivo sviluppo dell’attività investigativa, a cui hanno preso parte anche gli uomini dell’Arma di Brescia, hanno quindi portato i militari del capoluogo della Valcanale all’individuazione del pakistano, considerato un vero e proprio professionista della tratta di migranti (soprattutto alla luce di precedenti condanne).