19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
In città personalità internazionali

Si alza il sipario sulla Udine del futuro

Martedì 9 giugno saranno presentate le linee guida dell'Agenza del futuro-Udine 2024 elaborate dall'Ocse di Parigi dopo aver coinvolto cittadini e realtà del territorio. Tre eventi ruoteranno attorno a piazza Venerio dalle 9 alle 18

UDINE - Una giornata intera, scandita in più momenti pubblici, dedicata alla presentazione delle linee guida per lo sviluppo di Udine, ossia l’ ‘Agenda del futuro - Udine 2024’ elaborata dall’Ocse di Parigi sulla base di ricerche e dati statistici e sulle risultanze del lavoro di ascolto e produzione di idee di oltre 200 cittadini di Udine e del territorio, rappresentanti dell’economia, della cultura, del sociale, della scuola. È tutto pronto per martedì 9 giugno, quando dal mattino e fino al tardo pomeriggio, l'area di piazza Venerio si trasformerà nello spazio dell’economia e del futuro, con una serie di eventi ideati per presentare ufficialmente il progetto promosso dalla Camera di Commercio (con il suo Friuli Future Forum) insieme al Comune di Udine e con il coinvolgimento di Università, Regione e Ocse.

Si parte con le idee degli studenti
La giornata, che vede anche il sostegno della Banca Popolare di Cividale, si apre proprio alle 9, nella sede di Fff (via Calzolai, angolo via Savorgnana, affacciata sulla piazza proprio di fronte alla Cciaa): lì sarà allestita l’esposizione, aperta al pubblico e visitabile per tutto il giorno, dei progetti delle 16 scuole superiori che hanno costituito il percorso collaterale – ma complementare – del progetto ‘Agenda’ e che in quest’anno scolastico hanno ideato, ciascuna in base alle proprie attitudini d’indirizzo, progetti di futuro tutti con una forte impronta imprenditoriale o d’iniziativa pubblica. All’apertura, sarà presente anche l’assessore regionale Loredana Panariti, il cui assessorato ha sostenuto il percorso, e con il presidente camerale Giovanni Da Pozzo farà una prima visita incontrando i giovanissimi ‘creativi’ e i loro insegnanti.

La città di Udine nel futuro
Quindi alle 11, in Sala Valduga (1° piano Cciaa), alla presenza del presidente Da Pozzo, del sindaco di Udine Furio Honsell e del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, con il project manager di Fff Renato Quaglia, ci sarà la vera e propria presentazione dell’Agenda da parte degli analisti Ocse che l’hanno curata in prima persona: Debra Mountford (senior policy analyst di Ocse) e Mike Emmerich (già direttore del progetto New Economy per lo sviluppo della ‘Greater Manchester’ e senior policy adviser nel team del Primo ministro britannico), entrambi presenti in diverse occasioni a Udine dallo scorso autunno per interviste, confronti con le istituzioni, le categorie economiche, le imprese e i cittadini, per perfezionare l’elaborazione del documento.

A chiudere il confronto internazionale
Alle 18, infine, l’evento pubblico conclusivo della giornata, sempre in Sala Valduga, con la riflessione e le prospettive, momento in cui l’Agenda del futuro di Udine sarà messa in relazione con gli scenari di sviluppo nazionali, europei e mondiali: interverranno l’economista internazionale, editorialista del Corriere della Sera e professore dell’Università di Harvard Alberto Alesina e, con lui, il direttore del Messaggero Veneto Tommaso Cerno, nonché Sergio Arzeni, direttore dei programmi Leed (dello sviluppo dell’occupazione e dell’impresa locali) dell’Ocse, introdotti dal presidente Da Pozzo, al sindaco Honsell e al rettore dell’Ateneo udinese Alberto Felice De Toni.