Arrestati due passeurs a Tarvisio: uno di loro è donna

UDINE – Esiste una sorta di parità genere anche tra i passeurs che da mesi, ormai, accompagnano i migranti sulla tratta balcanica. Nel senso che non è più solo una 'professione' prettamente maschile. Lunedì mattina all’alba, per la prima volta dall’inizio dell’anno, a essere fermato è stato un passeur donna, che viaggiava insieme a un altro trafficante di uomini e a un clandestino.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Tarvisio, alle 5 di lunedì mattina. Nei pressi dello svincolo autostradale dell’A23 di Tarvisio Nord, è stato fermato un autocarro Mercedes Benz con targa polacca condotto da Artur Pidhorniak, trentottenne ucraino, con a bordo Maryana Voytsitska (trentaduenne ucraina), entrambi residenti a Lvivska. La coppia di passeur stava trasportando illegalmente un cittadino pakistano di trentun anni.

Per i due ucraini sono scattate immediatamente le manette per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Accompagnati nel carcere di Udine, sono a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Il migrante pakistano, invece, si è dichiarato asilante e dopo essere stato denunciato per ingresso illegale nel territorio nazionale, è stato avviato verso la questura di Udine per il disbrigo delle pratiche.