19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Per iscriversi c'è tempo fino al 24 agosto

A Udine la prima scuola sulle energie rinnovabili

Organizzata dall’Università di Udine in collaborazione con l’Ateneo di Trieste, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati e il Centro internazionale di fisica teorica. Si rivolge a studenti, imprenditori e operatori del settore

UDINE - Nasce in Friuli Venezia Giulia la prima ‘Scuola di introduzione alla energie rinnovabili’, iniziativa di formazione sulle principali fonti energetiche alternative, sul loro funzionamento, sui loro vantaggi e sul loro utilizzo. La Scuola si terrà dal 14 al 18 settembre a Udine.
A organizzarla è l’Ateneo friulano in collaborazione con quello di Trieste, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) e il Centro internazionale di fisica teorica (Ictp) del capoluogo giuliano.
L’iniziativa formativa, aperta a un massimo di 35 partecipanti, è rivolta agli studenti dei corsi di laurea triennale o magistrale di area scientifica oltre che a imprenditori e operatori del settore.
Maggiori informazioni sulle iscrizioni, aperte fino al 24 agosto, e sul programma della Scuola, sono disponibili cliccando qui.

Sarà fatta una panoramica sulle principali fonti di energia rinnovabile
Attraverso la combinazione di lezioni teoriche e di esercitazioni pratiche, la Scuola fornirà una panoramica completa delle principali fonti di energia rinnovabile (solare, idroelettrica, geotermica, biomasse, biocarburanti) e delle relative tecnologie commercialmente valide. Sarà inoltre presentata un’aggiornata rassegna dei mercati, locali e internazionali, delle energie rinnovabili con un’attenzione particolare alle ultime tendenze.
I partecipanti potranno conoscere i principali attori industriali operanti nel settore e contribuire così a sviluppare una cultura d’impresa volta allo sviluppo sostenibile della società. Gli studenti avranno anche l’opportunità di acquisire le competenze e la professionalità richieste per lavorare nell’ambito delle energie rinnovabili.

L’obiettivo è avvicinare i giovani al mondo delle rinnovabili
«La Scuola – spiegano la direttrice Marina Cobal e il vicedirettore Paolo Giannozzi – è stata istituita sulla base della crescente importanza delle rinnovabili nelle economie del futuro e grazie alla disponibilità dei partner dell’iniziativa, che hanno condiviso le competenze in campo fisico, ingegneristico e chimico necessarie per attivarla. L’iniziativa ha tra i suoi obiettivi principali quello di introdurre i giovani a questo argomento, avvicinarli alle realtà presenti in Friuli Venezia Giulia, metterli in contatto con i gruppi di ricerca e con le industrie operanti nel settore, per contribuire a creare una forte sensibilità sul tema delle energie rinnovabili».