29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Chi ha dato l'autorizzazione?

Si continua a lavorare sull’elettrodotto: Sergo va in Procura

L'esponente del Movimento 5 Stelle segnala i continui lavori sui tralicci nonostante la sentenza del Consiglio di Stato

UDINE - Con un esposto alla Procura, il portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, segnala la prosecuzione dei lavori per la messa in sicurezza dei cantieri dell'elettrodotto Udine Ovest - Redipuglia.
Questo nonostante la sentenza del Consiglio di Stato che ha di fatto ha annullato il provvedimento di autorizzazione alla costruzione dell’elettrodotto a 380 Kw, in doppia terna, tra la stazione elettrica di Udine ovest e la stazione elettrica di Redipuglia.

Sergo aveva già segnalato alla Direzione del Lavoro il fatto che alcuni operai erano impegnati a lavorare sulle linee all’inizio di agosto, con Terna che aveva messo in evidenza come si trattasse esclusivamente di operazioni volte alla messa in sicurezza dei piloni.
Un’attività proseguita per tutto il mese di agosto e che ha spinto Sergo, dopo aver verificato personalmente il lavoro sui tralicci dell’elettrodotto nelle località di Lavariano, Risano e Pozzuolo del Friuli, a presentare un esposto in Procura.
«Fatte queste premesse – ha chiarito Sergo – mi sono rivolto alla Procura per conoscere sulla base di quale autorizzazione Terna Rete Italiana stia continuando ad operare sui cantieri dell’elettrodotto Udine Ovest – Redipuglia, chi  abbia rilasciato tale eventuale documento, a quale ente o istituzione sia stato presentato e se lo stesso è pubblico ed è possibile riceverne copia, un tanto per poter tranquillizzare l’opinione pubblica sull’affermazione dello Stato di diritto».