29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Sempre meno sagra, sempre più vetrina per il Fvg

Svelata l'edizione 2015 di Friuli Doc, tra enogastronomia, cultura e divertimento

Quattro giorni all'insegna delle eccellenze del territorio friulano che saranno aperti dal mitico Bruno Pizzul. La manifestazione, in programma dal 10 al 13 settembre nelle vie e nelle piazze del centro storico cittadino, sarà inaugurata giovedì 10 settembre alle 17.30 in piazza Libertà

UDINE - Dallo spettacolo finale, per la prima volta non un concerto, ma un grande evento di teatro figurativo acrobatico, ai grandi appuntamenti culturali. Dalla rinnovata sinergia con l'Università di Udine, che proporrà degli incontri per far avvicinare ricerca e mondo produttivo, alla valorizzazione delle lingue regionali. Da una sempre maggiore attenzione sulla tracciabilità dei prodotti, alla partecipazione di tanti sponsor pronti a sostenere la manifestazione fino alla nuova veste ricca di contenuti e sorprese pensata per piazza Matteotti, ribattezzata la ‘Piazza delle Stelle’. Quattro giorni all'insegna delle eccellenze del territorio friulano che saranno accompagnati da una voce nostrana e indimenticabile per decine di milioni di italiani, quella del giornalista sportivo Bruno Pizzul, per oltre 15 anni conosciutissimo commentatore delle partite della Nazionale italiana di calcio e testimonial dell'evento.
Sono gli ingredienti della XXI edizione di Friuli Doc, dedicata quest'anno all'Expo e presentata ufficialmente giovedì a palazzo Giacomelli. La manifestazione, in programma dal 10 al 13 settembre nelle vie e nelle piazze del centro storico cittadino, sarà inaugurata giovedì 10 settembre alle 17.30 in piazza Libertà alla presenza degli amministratori e di tutti i protagonisti della kermesse, che per l'occasione si stringeranno intorno all'ospite d'onore Bruno Pizzul con la conduzione della presentatrice ufficiale, la giornalista Martina Riva. A firmare l'immagine simbolo dell'edizione 2015 l'illustratore friulano Gianluca Buttolo.

Friuli Doc per Honsell e Venanzi
«Edizione dopo edizione Friuli Doc diventa sempre più la vetrina delle eccellenze, sempre meno una sagra e sempre più, in un anno come questo è il caso di dirlo, un ‘expo’ dei prodotti regionali – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Il nostro impegno è sempre andato in questa direzione, cercando di innovare e arricchire l’evento con una gamma di proposte più ampia e al tempo stesso più caratteristica». Una tensione alla qualità che già dall'anno scorso ha toccato in particolare l'offerta culturale della kermesse. «Continua il processo di riqualificazione della manifestazione per fare di Friuli Doc sempre più una vetrina dei valori, della cultura e delle eccellenze della filiera agroalimentare della nostra regione – dichiara l'assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi –. Proprio in quest'ottica abbiamo rafforzato numerose partnership con gli stakeholder principali del nostro territorio che durante tutto l'anno rappresentano orgogliosamente il Friuli Venezia Giulia. Questa è una manifestazione che oltre a essere una grossa opportunità economica per la città e non solo, ha l'ambizione di crescere qualitativamente negli anni ma non perdendo mai di vista le sue radici, che sono quelle di una festa popolare nella quale tutti si possono riconoscere».

Le novità della XXI edizione
Non solo enogastronomia d’eccellenza, animazione e intrattenimento musicale, Friuli Doc si vuole caratterizzare anche per gli eventi e le proposte culturali. Quest'anno la vetrina dei sapori regionali accentua ulteriormente la sua vocazione culturale. Da questa edizione, infatti, Friuli Doc avvia una stretta collaborazione con Css, Cec e vicino/lontano, che organizzeranno, nell’ambito della kermesse, spettacoli e iniziative da non perdere, con la presentazione del nuovo cd del cantautore friulano Piero Sidoti, il reading  dell'attrice Lella Costa e lo spettacolo del comico e attore Diego Parassole, direttamente da Zelig. Il Visionario ospiterà invece originali iniziative con degustazioni guidate e piccoli eventi musicali.
Cuore pulsante della manifestazione torna a essere piazza Matteotti, ribattezzata ‘Piazza delle Stelle’, visto che, in collaborazione con Ersa Fvg, si trasformerà in un grande palcoscenico per show cooking, dibattiti, letture e presentazioni per imparare, ascoltare e scoprire tutti i segreti della tradizione enogastronomica friulana e non solo.
Altra grande novità di quest'anno lo spettacolo finale della kermesse che trasformerà piazza Libertà in un palcoscenico per un grande evento di teatro figurativo acrobatico e di fuoco. Per la prima volta, infatti, dopo aver calcato i palcoscenici di mezza Italia, approderà a Udine, per chiudere la XXI edizione di Friuli Doc, ‘La Notte degli elementi’ di ‘Circo e Dintorni’. Un cast straordinario per una serata di emozioni forti ed indimenticabili.

Tanti eventi con oltre 500 artisti coinvolti
Questo grande evento finale completa un già ricco programma di spettacoli e musica messo a punto come di consueto da Pregi srl. Anche quest’anno Friuli Doc offrirà ai suoi visitatori un ricchissimo programma di intrattenimento con un centinaio di appuntamenti serali e pomeridiani, quasi 500 artisti coinvolti e 7 palchi (piazza Libertà, piazza XX Settembre, piazza San Cristoforo, Largo Ospedale Vecchio, piazza Venerio, piazzale del Castello e piazza Matteotti) a cui si aggiungono gli eventi sotto la Loggia del Lionello, non dimenticando piazza Duomo e Garibaldi e le tante vie del centro che saranno invase dalle band itineranti.
Tutte le informazioni sulla kermesse saranno reperibili sul sito internet www.friuli-doc.it oltre che sulla pagina Facebook (Friuli DOC).
Per l'occasione inoltre sarà anche potenziata la banda del wi-fi disponibile grazie a InAsset srl. Ultima novità, stavolta, per gli appassionati di social sarà l’hastag #ilmioFriuliDoc. Fra sorrisi, brindisi, degustazioni e spettacoli, tutti hanno un’immagine nel cuore, un ricordo che serva a raccontare per sempre il proprio Friuli Doc. Da quest’anno sarà possibile condividerlo con tutti. Basterà postare su Facebook, con l’hashtag #ilmioFriuliDoc e taggando nella descrizione la pagina ufficiale di @FriuliDoc.

La mappa dei sapori
Complessivamente saranno oltre 100 gli stand inseriti nella mappa della manifestazione. In via Mercatovecchio l'Ersa continua ad avere un ruolo centrale nella promozione dei prodotti tipici friulani. Confartigianato sarà presente, come di consueto, in via Vittorio Veneto, mentre TurismoFvg si trasferirà nella centralissima piazza Matteotti.
Confermata anche quest’anno la formula ‘Dai monti al mare’ in piazza Garibaldi dove si potranno degustare le prelibatezze enogastronomiche della sagra delle patate di Godia, della cooperativa pescatori di Trieste e le ghiottonerie di Pontebba, a cui si aggiungerà San Giorgio di Nogaro con la sua birra e altri prodotti tipici. In piazza XX Settembre riprenderanno posto Attimis, Gemona, Savorgnano del Torre, Bagnaria Arsa, Trivignano e Basedo di Chions con le sfiziosità delle valli del Torre e i sapori del Rojale e non solo.
In Largo Ospedale Vecchio troverà posto come sempre il Tarvisiano, così come in piazza Duomo, via Vittorio Veneto e via San Francesco restano confermati la Comunità montana della Carnia e le pro loco di Nimis e Faedis.
Piazza Venerio, come lo scorso anno, sarà completamente dedicata al pesce. Qui troveranno posto, oltre ai casolari e alle golosità del mare di Marano e alle specialità di Zompicchia di Codroipo, anche i lamponi e i mirtilli di Avasinis. Nella vicina via Savorgnana il Consorzio Friuli Via dei Sapori proporrà, in corte Morpurgo, l'Oasi dei sapori, all'insegna di trota, vini e specialità, mentre, nella sede di Friuli Future Forum, la Camera di commercio proporrà moltissime iniziative tra tradizione e innovazione con ‘Spezie dell'altro mondo’.
Per quanto riguarda ancora i tradizionali luoghi della kermesse, restano confermati il piazzale del Castello (dove troverà posto come sempre la comunità collinare e il consorzio tra le Proloco), via Cavour (dove ci saranno, tra gli altri, l’associazione produttori apistici, l’Ecomuseo delle acque, l’associazione per la valorizzazione dei prodotti caprini, le mele di Pantianicco e  il frantoio di Campeglio), via Lionello (Css, Ert, Civici Musei, Protezione civile), piazzetta Belloni (con la sagra dell’oca di Morsano al Tagliamento), e piazza San Cristoforo (il frico di Carpacco). Frico protagonista anche in via Stringher con i formaggi di Coderno.In via Stringher e in via Savorgnana
troveranno posto le associazioni del territorio insieme con il Museo Archeologico Medievale di Attimis e il Museo del Cartoccio e del Vimine di Reana del Rojale. In piazzetta Marconi tornano invece i grandi vini autoctoni Fvg e gli stuzzichini proposti dai produttori di Buttrio. La loggia del Lionello sarà dedicata invece completamente al friulano con la presenza dell’ARLeF, dell’ufficio Friulano del Comune di Udine e di Onde Furlane, impegnati a proporre un ricco programma di dirette, laboratori, giochi, letture e molto altro.