29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Dal 24 al 27 ottobre a Cividale del Friuli

Il nuovo Festival dell’Associazione Sergio Gaggia

Un viaggio tra musica e parole per approfondire la figura romantica del viandante/filosofo Der Wanderer. Tra gli ospiti, Paolo Rumiz, Giorgio Pressburger, Quirino Principe e concertisti di livello internazionale

CIVIDALE DEL FRIULI - «Non siamo noi a fare il viaggio, ma è il viaggio che ci fa». È quanto ha recentemente affermato Paolo Rumiz, che non a caso sarà tra gli ospiti dell’associazione Sergio Gaggia per il Festival incentrato sul viandante/filosofo, Der Wanderer, una delle figure tipiche del Romanticismo. L’appuntamento è da sabato 24 a martedì 27 ottobre a Cividale del Friuli  per un programma musicale e culturale che punta a esplorare alcune delle derivazioni del proteiforme valore simbolico di questo archetipo.

Sarà presentato l'ultimo libro dell'associazione
Il tema del viaggio, inoltre, si rivela un contenitore ideale per la presentazione della nuova fatica editoriale dell'associazione cividalese: il volume bilingue (italiano/inglese) dedicato al poema epico finlandese, Kalevala, epica, magia, arte e musica, cui è allegato un CD live del concerto che la cantante Karoliina Kantalinen tenne presso le Grotte d'Antro nel 2011. Il volume, frutto della collaborazione con la Società Kalevala di Helsinki e presentato nel 2014 alla Fiera del Libro della capitale svedese, sarà presentato da Vesa Matteo Piludu (Università di Helsinki) sabato 24 alle ore 18 (Salone degli Stucchi della Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione). L’epica finlandese sarà anche il gancio per gli interventi di tre tra i più noti intellettuali italiani, Quirino Principe, Giorgio Pressburger e il già citato Paolo Rumiz che getteranno, in altrettanti incontri, ponti culturali tra il Nord e l'affascinante tema del festival, raccontando il loro rapporto con quelle terre.

Entrando nel vivo del programma ...
Il giornalista e scrittore Paolo Rumiz sarà protagonista dell’incontro sul tema Acque e foreste del Nord, divagazioni (Villa de Claricini, Bottenicco di Moimacco, 25 ottobre, ore 16) mentre il regista, drammaturgo e scrittore Giorgio Pressburger, di origini ungheresi, esplorerà  Due destini in Europa. Fratelli che si separano: Finlandia e Ungheria (il 26 ottobre alle 19, Centro San Francesco). Principe (musicologo, saggista e traduttore - sua la traduzione in italiano de Il Signore degli Anelli per Rusconi, nel 1970) interverrà invece con un'analisi su quanto l’opera di Tolkien debba al poema finlandese Kalevala (27 ottobre ore 19, Centro San Francesco). Di alto livello internazionale anche gli ospiti musicali: da Vladimir Mendelssohn alla viola, ai violini di Karel Boeschoten (Svizzera) e Julia Berinskaja (Russia), da Frieder Berthold al violoncello a Lars Grünwoldt (Germania), baritono berlinese. La parte musicale esordirà con la tragica e autobiografica elaborazione del Wanderer operata da Franz Schubert, del quale saranno eseguiti i due capolavori con il baritono berlinese Grünwoldt: il ciclo integrale de Die schöne Müllerin (La bella mugnaia) (24 ottobre, Centro San Francesco) e una selezione della Winterreise (Viaggio d'inverno), proposta in prima mondiale in una trascrizione per baritono e quartetto d'archi realizzata per l'occasione da Vladimir Mendelssohn e Davide Pitis (25 ottobre, Villa de Claricini). Sullo sfondo del contesto entro cui si è mossa la cultura tedesca, ancora due polarità: la voce del popolo germanico con i Volkslieder di Beethoven e il sacro e il sublime dei due stupendi Lieder op. 91 di Brahms (Centro San Francesco, 26 ottobre). Tre categorie di "Wanderer", infine, vengono presentate nel concerto del 27 ottobre (introdotto da Principe): un contemporaneo, Alfred Huber, un autore dimenticato, Robert Fuchs (che contribuì alla formazione tra gli altri di Mahler e Sibelius) e un compositore dalla vita tormentata e sfortunata, Erwin Schulhoff.

Per info: www.sergiogaggia.com