25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
In azione i carabinieri di Udine

Trasforma la cantina in un museo con reperti archeologici: denunciato

L'indagine è partita in seguito alla segnalazione di alcuni residenti che avevano notato i movimenti sospetti di due uomini

CODROIPO - Aveva allestito nello scantinato di casa una sorta di 'espositore' dove deteneva 237 reperti di interesse storico-archeologico, per lo più laterizi e monete di epoca romana, ma anche mosaici e un pettine di età longobarda.

Il prezioso patrimonio archeologico detenuto illegalmente è stato rinvenuto sabato scorso dai carabinieri della Compagnia di Udine nell'abitazione di un uomo di 35 anni di Codroipo, denunciato insieme a un concittadino, 30 anni, per i reati di ricerca non autorizzata e detenzione di oggetti di interesse storico. L'indagine è partita in seguito alla segnalazione di alcuni residenti che avevano notato i movimenti sospetti di due uomini, scambiati per ladri, che si aggiravano nella zona di campagna delle Risorgive-Castelliere di Codroipo.
   
Rintracciati dai militari dell'Arma i due sono stati trovati in possesso di un metal detector e hanno fatto delle prime ammissioni.