29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
La tragedia

Il cordoglio di Serracchiani: «Piangiamo la scomparsa di una figlia della nostra terra»

La presidente si stringe attorno alla famiglia di Elisa Valent. «Non si può morire per la voglia di scoprire il mondo»

VENZONE - «Piangiamo ancora una volta la scomparsa di una giovane vita, figlia della nostra terra, strappata nel fiore degli anni e delle speranze». E' stato questo il pensiero della presidente della Regione Debora Serracchiani, appresa la notizia che tra le tante vittime dell'incidente stradale a Tarragona, in Catalogna, figura anche la giovane friulana Elisa Valent.

«Elisa Valent non doveva morire. Era come molti altri giovani del Friuli Venezia Giulia che amano l'incontro e il confronto, animati dalla voglia  di allargare spazi culturali, di conoscere il mondo e vivere nuove esperienze di studio. E inseguendo questi desideri non si deve morire», ha sottolineato la presidente. 
«Il Friuli Venezia Giulia tutto e la Regione quale sua istituzione più alta - ha concluso Serracchiani - esprimono il più profondo cordoglio e vogliono sentirsi vicini alla famiglia della giovane Elisa Valent in questo momento di immenso, terribile e inconsolabile dolore».

Sulla tragedia di Tarragona, che ha causato la morte di 7 italiani (sulle 13 vittime totali), è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, che ha scelto Twitter per commentare l’accaduto. «Il cuore spezzato per le vittime italiane e per le altre giovani vite distrutte nell’incidente in Spagna».