18 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Sport, turismo, eventi

Le tre notizie del 25 marzo 2016 a Udine e dintorni

Cosa è successo in Friuli oggi? Ogni giorno, alle 20.30, selezioniamo per voi alcuni dei fatti capitati in città e in provincia

UDINE - Ogni giorno alle 20.30 il nostro giornale, Diario di Udine, sceglie per voi alcune delle notizie che raccontano la giornata. Come fossimo un telegiornale, ma sul web e per iscritto (e spesso con l’aggiunta di foto e video), vi riproponiamo ciò che è avvenuto a Udine e dintorni.

Le tre notizie di venerdì 25 marzo 2016 scelte per voi

  • Grande festa sugli spalti per Italia-Spagna – Ci si attendeva una grande festa di sport, e così è stato. Al di là della prestazione fornita sul campo delle nazionali di Italia e Spagna, il vero protagonista della serata è stato il pubblico friulano. Per tutta la partita ha incitato la squadra di Antonio Conte, trasformando gli spalti in una grande festa, alla faccia di chi pensava che la ‘paura’ per gli attentati terroristici potesse scoraggiare le persone a partecipare. Cori, ola, entusiasmo: tutti si sono uniti per tifare Italia. Toccante il minuto di silenzio all’inizio del match in ricordo di Elisa Valent e delle vittime del terrorismo, e da brividi anche l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte della Fanfara Alpina Julia, accompagnata da 25 mila voci in coro. Prova superata, quindi, per il nuovo stadio Friuli e per il suo pubblico! (Guarda le immagini)
     
  • Terme di Arta: continua ala gestione di PromoturismoFvg – Non si trova qualcuno disposto a farsi carico della gestione delle terme di Arta Terme. E così fino a settembre toccherà alla Regione, attraverso Promoturismo Fvg, farsene carico. Nonostante le parole spese dal vicepresidente Sergio Bolzonello sulla strategicità della struttura termale, scarso è l’interesse dimostrato da parte di imprenditori del settore. E questo nonostante le terme siano immerse in un’area ambientale di pregio e distino pochi chilometri dalle piste da sci. «Abbiamo deciso di operare in questo senso - spiega Bolzonello - poiché un'interruzione o una cessazione dell'attività  rappresenterebbe un danno tanto per la comunità locale quanto per i numerosi operatori turistico-alberghieri presenti sul territorio».
     
  • Raduno nazionale di Vespa il 17 aprile – Appassionati e non sono avvisati: domenica 17 aprile le strade di Udine saranno invase da più di 400 Vespa, protagoniste del raduno nazionale ‘Città di Udine’. Un appuntamento giunto alla decina edizione, che richiama in Friuli vespisti da tutto il nord Italia oltre che dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia. L’organizzazione è curata dal Vespa Club Udine, che proprio in questi giorni ha svelato il manifesto dell’edizione 2016 del raduno, realizzato da uno studente dell’Enaip. (Leggi la notizia)