19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Sicurezza in città

Tavolo interprovinciale anti-criminalità

La proposta degli Orafi di Confcommercio Udine al prefetto Zappalorto. «La presenza delle forze dell’ordine rimane fondamentale per la prevenzione», ha chiarito Antonutti

UDINE - Un tavolo di coordinamento interprovinciale, anche con le organizzazione di impresa, per monitorare i fenomeni criminosi. La richiesta è stata consegnata dal gruppo Orafi di Confcommercio al Prefetto di Udine Vittorio Zappalorto. «Al rappresentante dello Stato – spiega la presidente Cristina Antonutti, a colloquio assieme alla vice Beatrice Franz – abbiamo espresso la preoccupazione della categoria per le azioni malavitose che negli ultimi tempi hanno interessato l’area friulana e pordenonese».

Non è mancata la richiesta di un potenziamento dei controlli, specialmente nei centri storici. «Gli orafi si sono organizzati autonomamente con guardie giurate – spiega Antonutti –, ma la presenza delle forze dell’ordine rimane fondamentale per la prevenzione». Quanto all’idea del tavolo interprovinciale, «riteniamo possa costituire un momento di condivisione utile a ridurre il nomadismo dei malviventi tra province contermini».

Al Prefetto, che ha assicurato la sua attenzione alle proposte dell’associazione e anticipato che sono allo studio alcune iniziative volte al potenziamento del monitoraggio sul territorio, è stato consegnato per i necessari approfondimenti tecnici il nuovo testo del Protocollo nazionale Videoallarme Antirapina, iniziativa di Confcommercio che prevede un sistema di collegamento fra gli impianti di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali e le centrali operative di Polizia e carabinieri in grado di inviare, in caso di rapina, le immagini dell’evento sia in tempo reale che registrate.