29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Paularo

Melissa, strappata via dal male a soli otto anni

I primi problemi nel 2014. La diagnosi fu subito chiara. Ma la fede e la speranza hanno dato forza a tutta la famiglia. Poi i miglioramenti e infine la ricaduta che non ha lasciato scampo alla bimba

PAULARO – La domanda in questo caso come in molti altri (purtroppo) è solo una. Com’è possibile succedano cose come questa? Risposte, purtroppo (ancora una volta) non ce ne sono. E anche ci fossero non darebbero conforto ai genitori di Melissa, una bellissima bimba di 8 anni che il cancro ha strappato alla vita. Lei, così come tutti i suoi coetanei aveva un sogno: ballare. Ma purtroppo non le sarà possibile.

I primi segnali
Era il 2014, dicembre, quando le insegnati di Melissa, per altro ottima allieva, si sono accorte che non riusciva a leggere bene alla lavagna. Papà Alessandro, impresario edile molto conosciuto a Paularo, e mamma Elisa, commessa alla Despar, prima di allora non avevano mai verificato il problema, eppure da quel momento la piccola comincia ad avere problemi nel seguire le lezioni, manifesta anche dei problemi di equilibrio. Dai primi accertamenti è stato tutto chiaro: la risonanza magnetica alla testa mostrò la presenza di una macchia scura, un tumore. Poche le speranze per la piccola che non si è mai lamentata durante le cure. Ha affrontato con grinta tutti i cicli di radioterapia e di chemioterapia, da Udine a Trieste ad Aviano. Un coraggio incredibile, se si pensa alla tenera età di Melissa. Un coraggio forse cresciuto anche nella fede che la bambina dimostrava di avere. Una fede che non ha mai abbandonato nemmeno la famiglia Dereani che ha portato Melissa fin dal Papa, a Roma.

Il destino è stato crudele
Dopo il primo ciclo di cure sono arrivati i primi miglioramenti. La bambina era tornata a scuola, a settembre aveva iniziato la terza elementare. E aveva iniziato anche a coltivare la sua passione. Cominciava a librarsi sulle punte. A danzare. Ma poi la ricaduta. La piccola ha continuato a studiare con tenacia, fino a febbraio, quando il male si è insediato ancora più in profondità, impedendole anche di parlare. Ma fra lei mamma, papà e la sorella Sofia bastava uno sguardo per capirsi. Lentamente la malattia l’ha portata via. Melissa si è spenta avvolta dall’amore e dal calore della sua famiglia. L’ultimo saluto alla bella ballerina dai boccoli dorati e con gli occhi color del cielo sarà dato mercoledì 11 maggio, alle 10, a Paularo.