Sequestro di armi: nei guai tre fratelli di Pontebba
Tutto è nato da una denuncia fatta lo scorso dicembre, quando sono spariti da una casa privata degli armamenti
TARVISIO – Furto aggravato, ricettazione e detenzione illegale di munizioni. Queste le ipotesi di reato a carico di tre fratelli residenti a Pontebba. L’operazione, coordinata dal nucleo operativo dei Carabinieri di Tarvisio, coadiuvato dal personale della stazione di Pontebba, è arrivata dopo una lunga attività di indagine iniziata lo scorso dicembre. Tutto è nato da una denuncia fatta allora: alcuni residenti nella cittadina della Valcanale denunciavano il furto di alcune armi.
Mini-arsenale ‘in cantina’: tutto sequestrato
La perquisizione, avviata su decreto emesso dalla Procura di Udine, ha permesso alle forze dell’ordine di trovare un vero e proprio mini-arsenale (si veda la foto) oltre che ben 56 munizioni di vario calibro, illegalmente detenute. La refurtiva è stata posta sotto sequestro in attesa che l’autorità giudiziaria si pronunci. Inoltre è subito scattato il ritiro cautelare delle altre armi e delle munizioni legalmente denunciate e detenute, nonché dei titoli di concessione venatoria e sportiva.