26 aprile 2024
Aggiornato 20:00
A partire dalle 8.30, alla Casa della Contadinanza

XV Giornata Nazionale del Sollievo

Incontro/confronto sul diritto del malato ad essere liberato dal dolore cronico ‘inutile’

UDINE - Venerdì 27 maggio, a partire dalle 8.30, alla Casa della Contadinanza, in castello, si terrà ‘La Qualità di Vita nel paziente in terapia per dolore cronico. Cittadini e Istituzioni a confronto’, ‘infoday’ promosso dall'assessore alla Salute ed Equità Sociale Simona Liguori in occasione della ‘XV Giornata Nazionale del Sollievo’ che si celebra in tutta Italia il 29 maggio. L’incontro – confronto  vedrà l’intervento della dottoressa Rym Bednarova (AAS2) e del dottor Luca Miceli (ASUIUD), del Comandante della Polizia locale, Sergio Bedessi e dell'avvocato Giovanni Pullini del Foro del Udine. Il Convegno sarà aperto dai saluti del sindaco Furio Honsell e dell'assessore alla Salute ed Equità Sociale, Simona Liguori.

Il diritto a essere liberati dal dolore cronico ‘inutile’
Il dolore è una situazione con la quale convive un gran numero di cittadini e incide come una vera e propria malattia sulla qualità della vita di una persona condizionandone pesantemente le scelte, i progetti personali e le relazioni familiari ed amicali. Le istituzioni tutte, non solo sanitarie, devono attivarsi per dare risposte adeguate ai bisogni di cura per alleviare le sofferenze dei malati e per garantire loro il rispetto della dignità e dell’autonomia nello svolgimento delle attività quotidiane. L'essere liberi dal dolore cronico è un diritto delle persone e molteplici sono le risorse terapeutiche farmacologiche tra le quali i farmaci oppiacei. Ed è proprio sul diritto ad essere liberati dal dolore cronico ‘inutile’ che verterà il convegno di venerdì in cui sarà presentata una prossima iniziativa volta a tutelare alcuni aspetti della qualità di vita delle persone che per motivi di salute assumono farmaci con componenti oppiacee, nell’ottica di prevenire l’incidentalità stradale.