23 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Nell'ambito di Conoscenza in Festa

Da Udine i rettori italiani lanciano un appello al governo Renzi

«Chiederemo al governo di rafforzare il ruolo delle università come leva per una maggiore competitività del Paese»: a dirlo è Gaetano Manfredi, presidente della Crui (Conferenza dei rettori)

UDINE – Sarà lanciato da Udine l’appello dei 50 rettori al governo per tenere in maggiore considerazione il mondo delle università. «Chiederemo al governo di rafforzare il ruolo delle università come leva per una maggiore competitività del Paese». Le parole sono quelle pronunciate da Gaetano Manfredi, presidente della Crui (Conferenza dei rettori), nell’ambito di Conoscenza in Festa.

«Mentre in Germania e in Francia la metà degli studenti usufruiscono di borse di studio, in Italia la percentuale scende sotto il 10%», spiega Manfredi. Dati che evidenziano uno dei principali deficit del sistema universitario italiano: le possibilità di accesso all’ istruzione. Cuore del dibattito saranno le lauree professionalizzanti con l’obiettivo di rispondere in modo adeguato alle esigenze delle aziende e formare studenti che possano rispecchiare i profili professionali più ricercati.

Tra gli altri temi che i rettori passeranno al setaccio, incontrandosi a Udine per Conoscenza in Festa, ci saranno il diritto allo studio, l’autonomia degli atenei e il rapporto tra Università e salute. Un incontro-dibattito di fondamentale importanza per il futuro delle università italiane che si concluderà con la compilazione di un documento programmatico che sarà, poi, inviato al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.