Riprese all'alba le ricerche del ragazzo inghiottito dal Tagliamento
I tre giovani che erano con lui sono sotto choc per quanto accaduto. Le ricerche si sono dimostrate particolarmente difficili a causa della forte corrente che ha reso complicata la perlustrazione dei fondali
SAN DANIELE – I sommozzatori hanno lavorato senza tregua fino al calar della notte, ma del giovane che il 20 luglio era scomparso fra le acque del fiume Tagliamento, alcuna traccia. Le ricerche sono ricominciate all’alba del 21 luglio. Il ragazzo, E. L. C. di 17 anni (non 15 come appreso inizialmente) e residente a Colloredo di Prato, era in compagnia di tre amici. Un pomeriggio spensierato che però è finito in tragedia. I tre ragazzi che erano con lui sono sotto choc per quanto accaduto.
Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi del ragazzo alcuna traccia
Immediato l’intervento del 118 con un’ambulanza da San Daniele. Giunto sul luogo anche l’elisoccorso da Udine che ha subito sorvolato l’area ma senza riscontri. Assieme ai Vigili del Fuoco di Gemona e ai Carabinieri della stazione di San Daniele, sono arrivati anche i sommozzatori di Trieste e i Fluviali di Pordenone. Le ricerche si sono dimostrate particolarmente difficili a causa della forte corrente che ha reso complicata la perlustrazione dei fondali. Nel tentativo di diminuirne il flusso è stata creata anche una deviazione artificiale.
Aggiornamento delle 13.02
Il corpo senza vita del ragazzo è stato ritrovato a circa un chilometro e mezzo dal luogo in cui è stato inghiottito dalle acque. Sul posto, in quel momento, anche il padre che ha avuto un mancamento.