Per l’agricoltura 45 milioni di euro dall’assestamento di bilancio

UDINE - Ammontano a 45 milioni di euro i fondi che saranno destinati in assestamento di bilancio 2016 al settore primario agricolo e forestale del Friuli Venezia Giulia.
«Sono disponibilità importanti che testimoniano l'attenzione del governo regionale alla crescita e al consolidamento di questo comparto e che non verranno disperse in rivoli ma indirizzate quasi interamente su macroposte di portata strategica», commenta l'assessore alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli.

Fra le poste maggiori, con 11 milioni di euro, le risorse aggiuntive che sono state destinate al PSR, Programma di sviluppo rurale, in particolare su misure inerenti il biologico, l'agricoltura conservativa di cui 300 mila euro per il benessere animale e in particolare per sostenere nuove attività di monticazione e alpeggio.
La manovra estiva aumenterà anche l'investimento 2016 per l'ammodernamento degli impianti irrigui, che con l'aggiunta di 9 milioni arriverà alla cifra complessiva di 11 milioni destinati ai Consorzi di bonifica: nel dettaglio, 5 mln serviranno a nuovi investimenti sul sistema irriguo regionale, 3 per manutenzioni, 0,9 per idrovore e 0,1 per opere di sistemazione urgenti. Altri 2,1 milioni copriranno costi per opere di sistemazione idraulico forestale.
Cresce anche l'investimento sul Fondo di rotazione in agricoltura, che verrà rimpinguato con ulteriori 13,7 mln, portando così nel 2016 la disponibilità complessiva a valere sulla legge 80 a circa 74 milioni.

«A queste tre poste di maggiore impatto economico, si aggiungono altre scelte di minore entità finanziaria, ma altrettanto qualificanti e strategiche», aggiunge Shaurli.
Tra queste, i 660.000 euro stanziati per permettere lo scorrimento della graduatoria, con finanziamento di tutte le domande presentate, della legge regionale sul ripristino dei terreni incolti e 260.000 euro per esaurire, parimenti, la graduatoria dei Pipa, Piani di insediamento produttivo agricolo. Altri 300.000 euro saranno previsti per la viabilità forestale, rispondendo così alle esigenze manifestate dagli Enti locali, e 400.000 euro per il sostegno all'agricoltura carsica e il ripristino agricolo del territorio.
Anche a fronte del rinnovato interesse formativo, 280.000 euro saranno destinati agli Istituti tecnico agrari per ammodernare laboratori e acquisire strumenti per la didattica.

«Da non dimenticare anche il sostegno al miglioramento delle attrezzature e commercializzazione delle latterie turnarie (200 mila euro), al risanamento e profilassi del bestiame (130 mila), all'assistenza tecnica agli apicoltori (75 mila) e i contributi per la realizzazione degli impianti a biomassa legnosa di imprese e famiglie: con 41 mila euro chiuderemo la graduatoria in essere», conclude Shaurli.