29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
La Cei invita a sottoporsi alla profilassi

Ragazza muore di meningite. Una sua coetanea ricoverata a Udine

Le giovani facevano parte della stessa comitiva di ritorno da Cracovia dove hanno partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù. La notizia è stata diffusa dalla Conferenza episcopale italiana.

UDINE – Una ragazza romana è morta lunedì stroncata dalla meningite. Un’altra giovane della stessa comitiva, che nei giorni scorsi ha partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, è ricoverata nell’ospedale di Udine. Pare abbia accusato febbre e mal di testa e quindi, nonostante sia stata sottoposta alla profilassi per la meningite dopo la morte dell’altra ragazza, è stata comunque tenuta in ospedale per accertamenti.
La notizia è stata diffusa dalla Conferenza episcopale italiana.

«I membri del gruppo di cui faceva parte sono stati già sottoposti alla necessaria profilassi, che consiste nell’assunzione di una compressa di Ciprofloxacina da 500 mg - afferma la nota della Cei -. Dal momento che la giovane ha frequentato Casa Italia, il quartier generale a Cracovia del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei, l’ospedale di Vienna, a livello cautelativo, invita coloro che abbiano visitato la struttura ad effettuare il medesimo trattamento».

«La Chiesa italiana - sottolinea la Cei - si stringe attorno ai familiari della ragazza rimasta vittima, a conclusione di un’esperienza che è stata all’insegna della fraternità e della condivisione».