28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
A Rio de Janeiro

La friulana Cainero vince la medaglia d'argento nello skeet

Al settimo cielo l'atleta di Tavagnacco, alla seconda affermazione olimpica. A lei i complimenti di Serracchiani e Maiarelli

UDINE – Prima medaglia friulana alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. A conquistarla, venerdì pomeriggio, è stata Chiara Cainero, grande protagonista della finale dello skeet. La friulana di Tavagnacco ha conquistato un meraviglioso argento. Ora alla sua compagna di squadra, l’azzurra Diana Bacosi.

Quindici piattelli centrati su sedici per Diana, uno in meno per Chiara in finale. Per Cainero, 38 anni e già quattro Olimpiadi, è una medaglia frutto di una continuità straordinaria: oltre all'oro del 2008 sono in bacheca anche 4 vittorie in coppa del Mondo e 7 titoli europei. Per Diana Bacosi, a 33 anni e dopo 6 successi in coppa del Mondo più 3 titoli continentali, è invece la consacrazione nel pantheon dei tiratori italiani.
«Sono felicisissima, per me è un argento che vale oro», sono state le prime parole di Chiara dopo la conquista della medaglia.

Immediate le reazioni del mondo politico. La presidente della Regione Debora Serracchiani ha commentato: «Grazie a Chiara Cainero che ha portato il Friuli Venezia Giulia sul podio delle olimpiadi di Rio. La medaglia d'argento nel torneo olimpico di tiro a volo è un grande risultato, ulteriore conferma della classe e della grinta dell'atleta friulana e della lunga tradizione sportiva di tutta la nostra regione».
Entusiasta anche il sindaco di Tavagnacco (comune dove Chiara risiede), Gianluca Maiarelli: «Ci ha fatto tifare, tremare, gioire. Grazie di cuore a Chiara per la splendida medaglia!!!».