19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Inviato un elicottero due unità cinofile

Protezione Civile Fvg la macchina attiva dalle 4 del mattino

È inoltre partito dal centro operativo di Palmanova un modulo di assistenza alle popolazione, che in giornata raggiungerà le aree colpite, la destinazione è ancora da definire

PALMANOVA - Erano le 4.15 quando, dalla centrale operativa della Protezione Civile di Palmanova, è stata comunicata a tutte le componenti in regione, l’allerta sismica. La ‘macchina’ che ha fatto scuola in Italia, e non solo, si è subito messa al lavoro per portare l’aiuto necessario in quel lembo di terra fra Lazio, Umbria e Marche, colpito dal terremoto poco dopo le 3 del mattino del 24 agosto.

Alle prime ore del mattino, un elicottero verso Accumoli
La Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia ha quindi attivato l'unità di crisi regionale nel centro operativo di Palmanova, per mantenere un costante contatto con il Comitato operativo nazionale che in queste ore sta gestendo l'emergenza terremoto in centro Italia. La stessa Protezione civile regionale ha già provveduto a inviare con un elicottero due unità cinofile del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) Fvg con destinazione Accumoli. I cani per la ricerca delle persone sotto macerie si sono infatti dimostrati molto importanti in diverse circostanza.

Nuovi mezzi partiti dopo la conferenza stampa
È inoltre partito dal centro operativo di Palmanova un modulo di assistenza alle popolazione, che in giornata raggiungerà le aree colpite, la destinazione è ancora da definire. Al termine della conferenza stampa che si è svolta proprio a Palmanova – a partire dalle 10.30, alla presenza della presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani, del direttore generale delle Protezione Civile regionale, Luciano Sulli e del direttore tecnico Guglielmo Galasso - si è avviato in direzione centro-Italia anche un gruppo di tecnici che accompagnano la colonna mobile (15 mezzi tra furgoni, pick-up e mezzi cosiddetti Scam, polivalenti a quattro ruote motrici, con attrezzature e materiali di primo intervento per lo scavo nelle macerie e per i primi allestimenti di una tendopoli). Con loro anche 70 volontari provenienti da diversi gruppi comunali (Basiliano, Casarsa della Delizia, Cividale del Friuli, Cormons, Fagagna, Gradisca d'Isonzo, Lusevera, Manzano, Martignacco, Mossa, Nimis, Pasian di Prato, Pozzuolo del Friuli, Remanzacco, Ronchi dei Legionari, Talmassons, Treppo Grande, Udine e Vivaro).

Il rilievo topografico, solo il Fvg può effettuarlo
Già attivo e in partenza (prevista per la giornata del 25 agosto) un mezzo aereo in grado di effettuare un rilievo topografico delle aree colpite dal sisma (come già avvenne per il terremoto de L’Aquila). «Un rilievo di questo tipo - come precisato da Serracchiani - può essere effettuato solamente dal Fvg», unica regione in Italia a disporre di questi mezzi in grado di fornire un’immagine, in tempo reale, della situazione in cui versa l’area colpita. La spesa sarà quindi autorizzata dalla regione perché come precisato dalla presidente «si tratta di uno strumento essenziale e utile per comprendere qual è lo stato di fatto e per rendersi conto della violenza dei movimenti e, anche, che tipo di movimento c’è stato». In attesa di predisporre gli atti amministrativi e il decreto, Serracchiani ha precisato che «sosteniamo economicamente quest’attività come Regione. Pur facendolo in coordinamento col dipartimento nazionale, abbiamo voluto muoverci in autonomia in una prima fase proprio perché lo riteniamo estremamente importante e utile».

Attive anche le associazioni
Coinvolte nel piano di emergenza anche altre strutture del sistema integrato di cui fa parte la Protezione Civile Regionale. Fra queste il gruppo Ana locale – Associazione Nazionale Alpini – che si occuperà della parte logistica, ovvero della costruzione di un primo campo che sarà in grado di ospitare 250 persone. Sarà autonomo in tutto: acqua, luce, pranzi, cene, pernottamento. In viaggio quindi dodici autotreni che vista la mole non potranno muoversi troppo velocemente. Il loro arrivo a destinazione è previsto per le 22 o le 23 del 24 agosto. Il campo sarà quindi montato e attivo dal 25 agosto.