18 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Le parole dell'assessore Shaurli

Ersa sarà tra i protagonisti di Friuli Doc

In programma 40 fra aziende e consorzi coinvolti, suddivisi in 13 aree tematiche che saranno ubicate una parte in via Mercatovecchio, dove ci sarà fra gli altri anche uno spazio dedicato all'agricoltura bio, e un'altra in piazza Matteotti

UDINE - «Friuli doc rappresenta un'opportunità speciale per proporre ad un vasto pubblico non solo l'eccellenza dei nostri prodotti dell'agroalimentare, ma anche ciò che sta dietro a questa qualità: in primis, il lavoro, la passione e l'impegno di chi nella nostra Regione lavora la terra e alleva gli animali con l'obiettivo di essere competitivi offrendo sempre il meglio».
Così l'assessore alle Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli, che, ricordando la presenza della Regione alla manifestazione udinese attraverso l'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (Ersa), ha inteso ribadire l'importanza di Friuli doc per le produzioni del territorio.

L'Ersa, infatti, ha programmato una significativa serie di eventi: 40 fra aziende e consorzi coinvolti, suddivisi in 13 aree tematiche che saranno ubicate una parte in via Mercatovecchio, dove ci sarà fra gli altri anche uno spazio dedicato all'agricoltura bio, e un'altra in piazza Matteotti, gestita in collaborazione con il Comune di Udine e che proporrà lo spazio Montasio e l'enoteca di vini doc del Friuli Venezia Giulia curata dall'associazione regionale dei sommelier.
Particolare interesse sono destinati a suscitare i focus sulla birra artigianale e quello sulla ribolla gialla, la cui degustazione sarà ingentilita da un crostino dop (prosciutto San Daniele e formaggio Montasio).

Shaurli, sottolineando il numero di visitatori registrati nel 2015 a Friuli doc con oltre 800mila presenze, ha manifestato la propria soddisfazione per un programma che prevede una molteplice proposta di momenti dove il pubblico potrà partecipare attivamente conoscendo, oltre che gustando, i prodotti.
A tal riguardo spicca l'area riservata ai più piccoli, dove sono previsti 22 laboratori, per intraprendere in maniera ludica l'approccio con l'agricoltura e con le fattorie didattiche, mentre la stessa Ersa farà conoscere ai ragazzini alcune curiosità legate agli orti e al suggestivo mondo degli insetti.
«E' importante - ha detto Shaurli - coinvolgere bambini, perché l'eccellenza delle nostre produzioni trova origine in quella tradizione che va tramandata alle nuove generazioni, così come hanno fatto i nostri nonni con i nostri padri».

L'inaugurazione degli spazi dell'Ersa è in programma per giovedì 8 settembre alle 18 in via Mercatovecchio. Nell'occasione sarà presentata al pubblico, per la prima volta, la doc Friuli, nuova ed importantissima etichetta del comparto enologico regionale.
Inoltre, domenica 11 settembre alle ore 14.30, in piazza Libertà, il Consorzio per la tutela del Montasio dop preparerà il Frico della solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto alle vittime del recente terremoto in Italia centrale.