25 aprile 2024
Aggiornato 10:00
L'esempio di piazza San Giacomo

Udine non è una città per carrozzine: la conferma dell'Anmil

L’indagine, realizzata su scala nazionale, boccia il capoluogo friulano con una valutazione di 6. Meglio Pordenone, Gorizia e Trieste

UDINE – Le difficoltà della signora Sandra Moro nel muoversi per le vie della città con una carrozzina trovano conferma dall’ultima indagine dell’Anmil, l’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro. Sul tema della vivibilità e dell’accessibilità nelle province d’Italia, Udine si piazza al 47esimo posto con una valutazione di 6, ultima tra i capoluoghi della regione (Pordenone è 7^ con una valutazione di 7/8, Gorizia 18^ con 6/7, Trieste 26^ con 6/7).

L’indagine, realizzata su scala nazionale, boccia il capoluogo friulano ma premia altre città italiane, come Cremona, Ferrara, Siracusa e Torino, a cui vengono assegnati i voti migliori (8).
L’Anmil ha operato con il supporto delle sedi associative e dei volontari distribuiti in tutto il Paese. «Questa prima indagine annuncia uno studio più approfondito che sarà realizzato dall’Anmil in collaborazione con la Fand (la Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità composta da Anmic, Anmil, Ens, Uici, Unms, Anglat e Arpa)», dichiara il presidente nazionale Anmil e Fand, Franco Bettoni.

Un caso emblematico, per Udine, è rappresentato da piazza San Giacomo, inaccessibile alle persone con le carrozzine. Non c’è alcuna pedana, infatti, per consentire ai disabili di superare i gradini e godersi il centro della piazza.