16 aprile 2024
Aggiornato 15:30
​​​​​​​La soddisfazione di Telesca 

Promossa la Sanità del Friuli Venezia Giulia

E' quanto emerge dall'indagine condotta dalla Scuola universitaria superiore Sant'Anna di Pisa, che da tre anni monitora la situazione dell'offerta dei servizi sanitari in tredici regioni italiane

UDINE - La sanità del Friuli Venezia Giulia funziona: in diversi settori raggiunge l'eccellenza e si trova ai vertici della graduatoria nazionale. E' quanto emerge dall'indagine condotta dalla Scuola universitaria superiore Sant'Anna di Pisa, che da tre anni monitora la situazione dell'offerta dei servizi sanitari in tredici Regioni italiane, le quali hanno aderito a un metodo di analisi in rete, presentata a Udine, nella sede di rappresentanza dell'amministrazione, alla presenza dell'assessore regionale alla salute, Maria Sandra Telesca.

Il metodo di valutazione
Il metodo prescelto da parte dei ricercatori toscani per la valutazione, prevede un'analisi basata sulla elaborazione di dati che sono forniti da ciascuna delle Regioni aderenti al progetto, e che vengono raffrontati tra loro. Quindi divulgati ed esplicitati su un grafico a forma di bersaglio circolare, all'interno del quale vengono posizionati i punti relativi ai dati raccolti. Punti, che indicano l'efficacia, totale o parziale, dei diversi settori, servizi, prestazioni che compongono il sistema sanitario nazionale. E identificano la vicinanza al centro del bersaglio, che anche in questo caso rappresenta l'ottenimento del punteggio percentuale maggiore, da parte dell'erogazione dei servizi e delle prestazioni.
E' quindi possibile costruire bersagli raffrontati all'Italia, a ciascuna regione, alle varie Aziende sanitarie. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, come ha specificato Sabina Nuti, responsabile del progetto, la situazione è molto buona.

Prima di tutto la centralità del paziente
«Un'efficacia - ha precisato Telesca - che si deve in particolare alle professionalità in campo, alla cura e all'attenzione del management, alla capacità di confrontarsi, di valutare e giudicare assieme i risultati positivi, ma anche le problematiche. La centralità del paziente - ha aggiunto l'assessore Telesca – è uno degli elementi distintivi di questa riforma sanitaria. I risultati oggi evidenziati - ha proseguito l'assessore - costituiscono uno stimolo e un impulso importante a ottimizzare ulteriormente il nostro sistema sanitario, e confermano la correttezza della scelta del Friuli Venezia Giulia di entrare a far parte dl gruppo di Regioni che utilizzano questo metodo di analisi e valutazione, chiamato Bersaglio».

La soddisfazione di Telesca 
«Un bersaglio efficace - ha puntualizzato Telesca - perché offre immediatamente l'immagine di come stanno andando le cose, e che ci motiva a una considerazione estremamente positiva: ciò che si fa in questa Regione nel settore sanitario viene sottoposto all'esame costante dello stesso sistema sanitario, ed è, come emerge dai dati, in continuo miglioramento. Abbiamo visto che anche rispetto ad altre regioni - ha aggiunto - siamo in un'ottima posizione, ma anche per quanto riguarda l'intero sistema sanitario nazionale è emersa una positività complessiva. Bersaglio - ha concluso - è uno strumento di valutazione continua, che serve per capire dove dobbiamo migliorare, per esempio, per quanto attiene alla nostra realtà nell'adesione alle vaccinazioni e agli screening, ma che ci ingenera ottimismo, perché fornisce esiti positivi su tutti i servizi della salute del Friuli Venezia Giulia».