19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Dopo 3 anni di calo

Turismo in Fvg: nel 2016 crescono mare, montagna e città

Vola il comparto turistico in Fvg nei primi nove mesi dell’anno, tanto che la regione fa segnare un incremento di presenze di 411.747 unità, più 5,7%. «Valore di crescita più alto in assoluto e in termini percentuali degli ultimi anni», rileva il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello

UDINE – Più 6% per la montagna, più 4% per il mare e le città storiche, più 10% per le città. Vola il comparto turistico in Fvg nei primi nove mesi dell’anno (da gennaio a settembre 2016), tanto che la regione fa segnare un incremento di presenze di 411.747 unità, più 5,7%. «Valore di crescita più alto in assoluto e in termini percentuali degli ultimi anni», rileva il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello.

Entrando nel dettaglio dei numeri, il Tarvisiano, tra gennaio e settembre, ha registrato  118.389 arrivi (+16,8% rispetto allo stesso periodo del 2015) e 293.773 presenze (+10,9%), la Carnia 92.010 arrivi (+9,1%) e 353.732 presenze (+4%), il Pordenonese 40.810 arrivi (+10,2%) e 144.083 presenze (+2,4%).
Numeri positivi anche per le città storiche (Grado, Palmanova e Aquileia) con +7,6% di arrivi e +7,4% di presenze, e per le località di mare (Lignano Sabbiadoro e Laguna di Marano), con +3% di arrivi e +2,8% di presenze.
Segno ‘più’ anche per Udine, con +8,4% di arrivi (da 237.812 e 257.759) e con +6,8 di presenze (da 475.938 a 508.524).

«Dopo tre anni consecutivi di calo - ha osservato Bolzonello – si registrano ora due anni di aumento molto significativo. Ciò accade - ha spiegato - perché la Regione si è messa a fare turismo industriale, non limitandosi alle sole manifestazioni, e perché gli operatori del settore, che ringrazio, ci stanno credendo».