25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
L'inaugurazione il 28 ottobre, alle 18

Mattotti invade Villa Manin con le sue illustrazioni!

Sarà un'occasione importante per ribadire la centralità della residenza rispetto alle iniziative e alle politiche culturali della Regione

CODROIPO - «La mostra di Mattotti che si aprirà a Passariano rappresenta un'occasione importante per ribadire la centralità di Villa Manin rispetto alle iniziative e alle politiche culturali della Regione». Lo ha affermato, a Udine, l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, nel corso della presentazione del primo grande evento curato dal nuovo Ente regionale patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac) al quale è ora affidata anche l'antica dimora dei Dogi, rappresentando in questo
modo la continuità dopo la gestione commissariale e l'Azienda speciale.

I successi del passato e le prospettive future
«Villa Manin - ha detto Torrenti - è il centro vero della cultura e dell'arte del Friuli Venezia Giulia e, dopo una serie di eventi di grande spessore e successo, tra i quali la mostra di Man Ray e la più recente personale dedicata a Mirò, che hanno fatto registrare complessivamente oltre 160 mila visitatori paganti e un incasso 1,5 milioni di euro, ovvero si sono autofinanziate, la Mostra Sconfini, con le opere di Mattotti rappresenta l'occasione ideale per il rilancio del complesso di Passariano. Un rilancio - ha aggiunto Torrenti - e nel contempo l'occasione per il consolidamento della vocazione della struttura a essere il sito della cultura di questa regione».

Interventi straordinari
A tale proposito, l'assessore ha infatti evidenziato che la Giunta regionale destinerà 1,5 milioni di euro per interventi straordinari alla Villa Manin, mentre, nei prossimi mesi, la Villa sarà al centro dell'attenzione del mondo della moda e degli appassionati perché ospiterà i disegni, i modelli, i vestiti e un archivio del grande sarto Roberto Capucci. Passariano è stata infatti scelta per divenire la sede legale della Fondazione Capucci, alla quale la Regione metterà a disposizione gli spazi necessari nel complesso dogale. «Sarà questo - ha concluso Torrenti - un ulteriore elemento di grande prestigio per accrescere l'attrattività della Villa».

L'esposizione
La mostra di Mattotti, come ha poi ricordato il direttore dell'Erpac, Pìer Paolo Gaspari, si aprirà venerdì prossimo, 28 ottobre, alle 18, e sarà visitabile ogni giorno dalle 10 alle 19, eccetto il lunedì, fino al 19 marzo del prossimo anno. Proporrà quattrocento tra tele, dipinti e illustrazioni di Lorenzo Mattotti, pittore, illustratore, autore, artista eclettico, curioso e sperimentatore. L'artista, ha infatti realizzato albi a fumetti, illustrazioni dei classici della letteratura per ragazzi, manifesti e interventi per quotidiani internazionali. Il cammino proposto dalla mostra, organizzata dall'Erpac con la collaborazione della Fondazione Helene & Edouard Leclerc, narra in diversi capitoli un viaggio introspettivo caratterizzato dall'immaginario, dal mondo fantastico, dall'arte della composizione e dal potere espressivo del colore, prescelti dall'autore.