24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Novità in vista

Novità su Commercio e Turismo approvate dalla giunta

La novità più eclatante è l'introduzione della In merito tassa di soggiorno che, come ha spiegato Bolzonello, potrà essere istituita dai Comuni superiori ai 30 mila abitanti e da quelli a vocazione turistica

UDINE - La giunta regionale, su proposta del vicepresidente Sergio Bolzonello, ha approvato in via definitiva la disciplina delle politiche regionali nel settore turistico e dell'attrattività del territorio regionale, e le disposizioni per l'adeguamento e la razionalizzazione della normativa regionale in materia di commercio. Entrambe le norme hanno ricevuto l'intesa del Consiglio delle Autonomie locali all'unanimità.

Per quanto riguarda il turismo, l'intento della legge è di promuovere il territorio e le sue articolazioni per realizzare un sistema turistico integrato tra l'attività promozionale e quella di commercializzazione delle risorse e dei prodotti regionali.
La novità più eclatante è l'introduzione della In merito tassa di soggiorno che, come ha spiegato Bolzonello, potrà essere
istituita dai Comuni superiori ai 30 mila abitanti e da quelli a vocazione turistica (Lignano e Grado) con la possibilità per gli altri Comuni di individuare le migliori forme di applicazione in collaborazione con le Uti, Unioni territoriali intercomunali, di rispettiva appartenenza".
Il valore, ha precisato Bolzonello, potrà oscillare da tra un minimo di 50 centesimi di euro e un massimo di 2,5 euro e la
modalità di applicazione sarà decisa dai Comuni. L'unico vincolo introdotto è che non potrà essere messa a bilancio per altre finalità se non il reinvestimento per scopi turistici.
In particolare, il 70% di questi proventi dovranno essere destinati a investimenti per le infrastrutture turistiche, il restante 30% alla promozione, entrambi concordati al fine di ottimizzare lo sviluppo del turismo.

Altra novità che il ddl apporta alla normativa riguarda la riscrittura di tutto il sistema degli uffici di accoglienza turistica, IAT-Informazione e Accoglienza Turistica, che sono tutti sottoposti alla regia di PromoTurismo Fvg e la ridefinizione del corpus delle strutture turistiche, con l'inserimento di nuove forme di ricettività, come ad esempio i condhotel, già previsti dal legislatore nazionale e ora disciplinati anche dalla normativa regionale.
In tema di commercio, il nuovo disegno di legge è la seconda parte di quello proposto lo scorso aprile, con l'aggiunta del
recepimento di tutte le novità inerenti l'utilizzo del suolo. Non esiste più la parte legata alla merceologia ed al contingentamento di metrature rispetto al tipo di prodotti ma è tutto in funzione della componente urbanistica e della conseguente pianificazione.
Tra gli effetti innovativi del ddl sul commercio, la possibilità per le edicole di vendere qualsiasi tipo di prodotto ad eccezione
dei generi alimentari, le norme atte a favorire il reinsediamento di attività commerciali nelle periferie, come pure lo sviluppo dei cosiddetti centri commerciali naturali nel centro storico.