19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
L'iniziativa benefica

Il frico gigante di Friuli Doc ha fruttato oltre 4 mila euro

L'assegno, consegnato alla Protezione civile Fvg, sarà devoluto alle popolazione dell'Italia Centrale duramente colpite dal terremoto

UDINE - Un assegno di oltre 4 mila euro, a favore delle popolazioni colpite dal sisma nell'Italia centrale, è stato consegnato  a Udine, alla Regione e alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. A riceverlo è stata la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani che ha accolto l'atto di altruismo promosso dall'associazione Cardiotrapiantati italiani, sezione del Fvg (Acti) con il Consorzio per la tutela del formaggio Montasio, l'associazione Amici de La nostra famiglia di Sterpo e la collaborazione della Bcc di Basiliano.
L'iniziativa di solidarietà è stata avviata in occasione della scorsa edizione di Friuli Doc e, come ha illustrato il presidente del Consorzio tutela formaggio Montasio Terenzio Borga, «i quattromila e sessantacinque euro raccolti saranno destinati alle popolazione dell'Italia Centrale duramente colpite dal terremoto. Abbiamo prodotto un enorme frico con il formaggio Montasio per raccogliere fondi durante la kermesse e realizzare qualcosa di concreto».

Analogamente Nevio Toneatto, presidente Acti, ha ricordato quanto loro stessi devono, grazie ad un dono, la loro vita e in questo senso «crediamo che la solidarietà sia fondamentale quando una persona si trova in condizione di bisogno; abbiamo quindi ritenuto che, uno dei modi migliore per poter incidere realmente a favore delle persone terremotate - ha indicato  Toneatto -, fosse proprio quello di consegnare questo piccolo contributo ai nostri referenti istituzionali locali che sono direttamente impegnati su quel territorio».

Anche l'istituto di credito ha preso parte attiva all'iniziativa perché «una banca del territorio come la nostra - ha riferito il
presidente della Bcc di Basiliano Luca Occhialini - è da sempre vicina, per missione, alle attività di solidarietà delle associazioni e delle comunità».
Toneatto ha ricordato, infine, come le porzioni dell'enorme frico distribuite a Friuli Doc, del diametro di 254 centimetri e del peso di 190 kg, sono state circa 800.