19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
L'appello

Dal Friuli parte il grido di allarme per gli animali di Amatrice

Il problema principale riguarda l’assenza di un presidio sanitario per gestire le emergenze sanitarie di cani e gatti. A spiegare la situazione è Jenny Pitton, presidente dell’associazione ‘Amici di Luna & Sam’

UDINE – Nelle zone terremotate del Centro Italia ci sono molte emergenze a cui far fronte. Una di queste riguarda gli animali domestici e non che sono sopravvissuti alle scosse delle ultime settimane. A lanciare questo allarme è Jenny Pitton, presidente dell’associazione ‘Amici di Luna & Sam’, che ha raccolto il grido d’aiuto lanciato da una veterinaria presente, in questi giorni ad Amatrice.

Le criticità esistenti 
Il problema principale riguarda l’assenza di un presidio sanitario per gestire le emergenze sanitarie degli animali (gatti e cani in particolare). Una postazione che per ora è stata realizzata da alcuni volontari aderenti alle associazioni animaliste, ma di cui dovrebbe occuparsi l’Azienda sanitaria. Una presenza ‘a tempo’ quella dei volontari, vista la scarsità di fondi a disposizione.  «Vogliamo sensibilizzare i cittadini e gli enti pubblici sulla necessità di un intervento da parte dell’Asl – chiarisce Pitton –. Le emergenze sanitarie degli animali dovrebbero essere gestire a livello istituzionale e non essere completamente sulle spalle dei volontari».

Servirebbe un coordinamento da parte delle istituzioni sanitarie 
Dopo il terremoto a L’Aquila questo presidio era stato realizzato e aveva svolto egregiamente il suo compito. Ad Amatrice, invece, poco o nulla è stato fatto. «Nella zona rossa – continua Pitton – c'erano moltissimi gatti che vagavano, ma ci hanno impedito di recuperarli. Ora, dopo le ultime scosse, sono quasi tutti rimasti sotto le macerie». I volontari girano per le frazioni alla ricerca di animali, trovandoli spesso ammalati o affamati, ma non potendo recuperarli. Ecco perchè c'è la richiesta di un coordinamento istituzionale per gestire la situazione e per formare un gruppo di lavoro non solo basato sul volontariato. A questo proposito la presidente di ‘Amici di Luna & Sam’ invita tutti coloro che volessero dare una mano a contattare l’associazione, con l’intento di creare un collegamento diretto con chi sta operando nelle zone terremotate.