20 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Presente l'assessore Bolzonello

Via libera in Commissione alla nuova legge sul Turismo

Tra le novità introdotte, c'è anche la Tassa di soggiorno e la gestione diretta di stabilimenti termali da parte di Promoturismo FVg

UDINE - La II Commissione del Consiglio regionale, nella sede udinese della Regione, presente l'assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, ha approvato a maggioranza il disegno di legge contenente la disciplina delle politiche regionali nel settore turistico e dell'attrattività del territorio regionale con, inoltre, modifiche alle leggi regionali 2 del 2002, 29 del 2005, 4 del 2016 e 18 del 2015 in materia di turismo.
Relatori per l'Aula saranno per la maggioranza Gratton, Gregoris e Agnola; per la minoranza Ciriani.

In apertura di seduta, l'assessore aveva illustrato gli emendamenti ad alcuni dei 90 articoli che compongono il provvedimento, con l'introduzione inoltre di una serie di modifiche aggiuntive riguardanti la cooperazione sociale, presentati anche se non in stretto collegamento con il tema del turismo proprio per consentire un rapido svolgimento dell'azione amministrativa nel comparto della cooperazione sociale.
Fra le modifiche accolte, molte di dettaglio e di coordinamento, figurano emendamenti per definire con chiarezza le strutture recettive alberghiere e quelle ricettive all'aria aperta e i requisiti igienico sanitari ed edilizi previsti per i diversi tipi di strutture ricettive; inoltre riguardo il subingresso negli stabilimenti balneari, e i servizi di natura termale per lo sviluppo turistico con l'autorizzazione a PromoTurismo Fvg ad assumere, direttamente o indirettamente, iniziative di gestione di stabilimenti termali, anche attraverso la creazione o partecipazione a società con oggetto sociale finalizzato a tali attività. Emendamento di chiarificazione anche quello che specifica poi in cosa consistono gli interventi a sostegno dell'attività di manutenzione ordinaria delle piste di fondo. Soppresso poi l'articolo che riguarda, nell'ambito della promozione dello sci di fondo, il sostegno delle attività agonistiche e giovanili per consentire la continuità degli interventi a favore della Fisi con le modalità previste dalla legge regionale 2/2002. Con un'altra modifica viene introdotta fra le figure professionali nel settore turistico anche quella del maestro di mountain bike.

Introdotta anche una norma sulla modalità di aggregazione tra operatori nel settore turistico comprensive di imprese che offrono servizi turistici extralberghieri e per i quali l'amministrazione regionale concede contributi finalizzati a parziale copertura dei costi di avviamento e di gestione e per eventuali investimenti.
Quanto agli introiti dei Comuni derivanti dalla tassa di soggiorno (da 0,50 a 2,50 euro eccetto che per le strutture all'aria aperta, fissata a 0,30) è stato annunciato un emendamento per l'Aula che preveda che fino a 50 mila euro di risorse i Comuni decidano autonomamente come utilizzarli mentre, in caso di entrate superiori, che un 40% sia destinato agli investimenti e altrettanto per la promozione, e il restante 20% lasciato alla flessibilità delle destinazioni.