28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Al Liceo Marinelli

Formazione: Panariti, con mix scuola-lavoro si investe sul futuro

L'iniziativa, che rientra nell'ambito della legge sulla Buona scuola, è coordinata dall'Agenzia regionale per il lavoro. Si è dato spazio alla formazione universitaria offerta dall'ateneo udinese

UDINE - Fornire informazioni e strumenti ai giovani per affrontare con consapevolezza il futuro, sia in vista di studi universitari sia nel caso di inserimento diretto nel mondo del lavoro. Sono questi gli obiettivi del percorso multidisciplinare di alternanza scuola-lavoro, sostenuto dalla Regione e in corso di svolgimento al Liceo Marinelli, che vede protagonisti un centinaio di studenti delle classi terze e quarte delle scuole superiori.

Alla presenza dell'assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Loredana Panariti, gli allievi hanno partecipato a uno dei sette appuntamenti che fanno parte del ciclo di incontri del progetto. L'iniziativa, che rientra nell'ambito della legge sulla Buona scuola, è coordinata dall'Agenzia regionale per il lavoro. Il progetto di formazione e orientamento è stato pensato e realizzato come un intervento multisettoriale e multidisciplinare. Ad esso partecipano tutti gli attori attualmente operanti nel mercato del lavoro, quali l'Agenzia regionale con le sue articolazioni territoriali, i Centri di orientamento regionale, le Agenzie private per il lavoro, l'Università di Udine, Enaip Formazione, Confindustria e la Fondazione Its Malignani - Nuove tecnologie per il Made in Italy. Il progetto, della durata di 30 ore in sessioni antimeridiane e pomeridiane, si svolge tanto in incontri plenari nell'aula magna dell'Istituto, quanto in laboratori ristretti.

Si è dato spazio alla formazione universitaria offerta dall'ateneo udinese. Agli studenti che volontariamente hanno aderito al percorso sono state fornite una serie di nozioni di base quali ad esempio i corsi attivi, le modalità di iscrizione, la partecipazione ai test di ingresso e la definizione dei piani di studio. Quindi si è proceduto alla definizione di alcuni focus group, nei quali gli studenti hanno avuto modo di approfondire le conoscenze dei singoli corsi di laurea.
Come spiegato da Panariti, l'idea del progetto è nato dagli stessi studenti, i quali, nel corso di una trasmissione dedicata all'alternanza scuola lavoro, avevano espresso la volontà di compiere il loro percorso proprio in Regione.
«Questo strumento - ha evidenziato Panariti - rafforza il bagaglio culturale, di conoscenze e competenza degli attuali studenti. A loro viene così fornita una panoramica reale per prepararli in modo consapevole al mondo del lavoro. I percorsi proposti aiuteranno i ragazzi a guardare il futuro in modo più attento, con riferimento agli ambiti lavorativi verso i quali il mercato si sta orientando. Visto il successo che il progetto sta riscuotendo tra i ragazzi - ha concluso l'assessore - molto probabilmente verrà replicato in altre realtà».