20 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Le parole di Santoro

Edifici pubblici: Santoro, 500 mila euro per valutazioni sismiche

Con questo ulteriore finanziamento e riparto verranno soddisfatte le domande di 14 Comuni interessati a svolgere indagini statiche prevalentemente su scuole, municipi, palestre ed altri edifici a uso collettivo

UDINE - Continua l'impegno della Regione nella prevenzione del rischio sismico. Su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, Mariagrazia Santoro, la Giunta regionale ha disposto la prenotazione di 500 mila euro da destinare ai Comuni per lo svolgimento di indagini sulla sicurezza sismica degli edifici pubblici.
«Abbiamo istituito - conferma Santoro - uno specifico canale contributivo a sportello per consentire ai Comuni di affidare consulenze tecniche ed accertare così l'effettiva sicurezza strutturale degli edifici frequentati dai cittadini».

L'assessore ricorda che «lo scorso luglio un primo stanziamento di 800 mila euro era stato completamente assorbito da 20 domande di altrettanti Comuni che hanno dimostrato sensibilità al tema della sicurezza, prima ancora che questo tornasse prepotentemente in primo piano a causa del tragico terremoto del 24 agosto in Centro Italia».
Con questo ulteriore finanziamento e riparto verranno soddisfatte le domande di 14 Comuni interessati a svolgere indagini statiche prevalentemente su scuole, municipi, palestre ed altri edifici a uso collettivo.

Si tratta dei Comuni di Mortegliano (12.558 euro per municipio, scuole, palestre, centri civici, altri immobili), Fiume Veneto (44.268 per complesso denominato Casa dello Studente), Remanzacco (46.746 per scuola secondaria di primo grado Ippolito Nievo), Verzegnis (35.025 per  scuola dell'infanzia di Chiacis e scuola primaria di Santo Stefano), Roveredo in Piano (40.000 per scuole elementari e palestra, scuole medie, sede municipale, centro di aggregazione giovanile e sede delle associazioni), Coseano (50.000 per edifici scolastici, sede municipale, polifunzionale di proprietà comunale), Cavazzo Carnico (23.414 per scuola primaria del Comune di Cavazzo Carnico), Amaro (19.044 per scuola primaria del Comune di Amaro), Resia (8.945 per fabbricato ex latteria della frazione Uccea ora adibito a magazzino e deposito attrezzature comunali), Gorizia (49.990 per scuola materna di via Garzarolli, scuola materna di S. Andrea, scuola materna di Via del Brolo), Tolmezzo (49.938 per scuola media statale Gian Francesco da Tolmezzo), Reana del Rojale (49.423 per scuola primaria Giovanni Battista Corgnali, scuola secondaria di primo grado Alcide de Gasperi, palestra scolastica), Buja (44.408 per scuola secondaria di primo grado E. Ursella, casa di riposo comunale, biblioteca comunale), Forni Avoltri (16.237 per scuola dell'infanzia).