28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Apparecchiatura da 7 mila euro

Un nuovo ecografo portatile per il Gervasutta di Udine

La donazione è stata effettuata dall'Aisla, l'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica

UDINE - Un ecografo portatile del valore di circa 7.000 euro è stato donato dall’Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) alla Struttura operativa complessa (Soc) di Pneumologia Riabilitativa del 'Gervasutta' di Udine, diretta dal dottor Vincenzo Patruno.
La sclerosi laterale amiotrofica, o Sla, chiamata anche malattia di Lou Gehrig (dal nome di un giocatore di baseball, la cui malattia nel 1939 sollevò l'attenzione pubblica), è una malattia neurodegenerativa. E’ caratterizzata da rigidità muscolare, contrazioni muscolare e graduale debolezza a causa della diminuzione delle dimensioni dei muscoli. Ciò si traduce in difficoltà di parola, della deglutizione e, infine, della respirazione.

La sezione Aisla Friuli Venezia Giulia nasce nel 2006 per volontà di Laura Largajolli Toffolutti, attuale presidente della sezione unica regionale. Conta a oggi 75 soci e, grazie ai 30 volontari è il punto di riferimento delle 125 persone con Sla censite sul territorio friulano seguendone, in particolare, oltre 70. Alla consegna dello strumento, avvenuta presso la Direzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine, erano presenti il Direttore generale AsuiUd Mauro Delendi, per Aisla Fvg la presidente Laura Toffolutti Largajolli e Mario Chiarandini oltre al direttore della Soc di Pneumologia Riabilitativa del 'Gervasutta' Vincenzo Patruno.

«Aisla Fvg da diversi anni riesce a sostenere con un contributo annuale le persone affette da Sla e loro famiglie più bisognose - dice la presidente Toffolutti Largajolli – concorrendo alle spese per trattamenti fisioterapici e organizzando il trasporto gratuito con un pulmino attrezzato dell’associazione o con ambulanza. I cittadini della nostra Regione sono sempre stati molto disponibili e generosi nel sostenere tutte le nostre iniziative».
L’ecografo portatile consentirà di effettuare esami a domicilio evitando difficili e faticosi spostamenti ai pazienti affetti da Sla e analoghe patologie.
«Un vantaggio che permetterà – afferma Patruno – di poter facilmente eseguire ecografie del polmone e così impostare da subito il relativo programma di assistenza domiciliare per pazienti con respirazione meccanica».
Il Direttore generale ha espresso il più caloroso ringraziamento per la donazione, assicurando il costante impegno di Asui per adottare buone pratiche assistenziali sempre più efficaci per migliorare l’assistenza ai cittadini affetti da questa patologia.