20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
L'annuncio dell'assessore Santoro

Dalla Regione 500 mila euro per i parchi e le riserve naturali

Metà del finanziamento andrà all'Ente Parco delle Prealpi Giulie per la realizzazione del recinto faunistico con finalità didattiche, conservazionistiche, scientifiche, sanitarie e turistiche nel complesso ricettivo di Pian dei Ciclamini

UDINE - Con uno stanziamento di 500 mila euro la giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e Territorio Mariagrazia Santoro, ha approvato il finanziamento di cinque progetti per migliorare la fruibilità di alcuni parchi e riserve regionali. Come spiega l'assessore Santoro «questo riparto è complementare agli stanziamenti erogati una settimana fa per la gestione ordinaria dei nostri parchi e riserve. Continuiamo a dare ossigeno alle nostre aree naturalistiche nella convinzione che anche investimenti infrastrutturali possano accrescere l'interesse dei visitatori e continuare a preservare la conservazione della biodiversità regionale che è una ricchezza unica che in molti ci invidiano».

I contributi per complessivi 500 mila euro sono stati stanziati per spese di investimento funzionali ad attuare le previsioni dei Piani di conservazione e sviluppo dei Parchi o delle Riserve attualmente in vigore. I fondi sono così ripartiti: 100 mila euro all'ente Parco Dolomiti friulane per l'adeguamento e la manutenzione dell'area avifaunistica di Andreis; 250 mila euro all'Ente parco Prealpi Giulie per la realizzazione del recinto faunistico con finalità didattiche, conservazionistiche,
scientifiche, sanitarie e turistiche nel complesso ricettivo di Pian dei Ciclamini; 23 mila euro al Comune di Duino Aurisina, che ha in gestione le Falesie, per l'acquisto di un automezzo e di un monitor maxi-schermo con pc portatile per la struttura ricettiva; 67 mila euro al Comune di Forgaria nel Friuli che gestisce la Riserva del Lago di Cornino per la realizzazione della strada di accesso al carnaio e per l'acquisto di mezzi; 60 mila euro al Comune di Staranzano per interventi di prima emergenza delle arginature poste tra il canale Quarantia e l'area dei ripristini nella riserva della Foce dell'Isonzo.