19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Arte letteraria e teatrale

Il Volo del Jazz conferma lo spirito di innovazione e l'intraprendenza culturale

Mercoledì 30 novembre 'Short-cuts in Jazz': una nuova produzione di Controtempo, in collaborazione con il Verdi di Pordenone, tra letteratura e teatro, jazz e un libro in regalo per il pubblico con racconti e illustrazioni

UDINE - Il Volo del Jazz continua con una prima assoluta, per non smentire il proprio lavoro di ricerca e di diffusione delle arti a tutto tondo. Mercoledì 30 novembre, alle 20.45, nel retropalco del Teatro Verdi di Pordenone debutta una nuova produzione originale di Controtempo in collaborazione con il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, dopo il successo di 'Jazz Loft' della scorsa stagione: 'Short-cuts in jazz' è il titolo del progetto che unisce l'arte letteraria e teatrale di Vitaliano Trevisan con il jazz visionario dei Malkuth (quintetto rivelazione del jazz italiano), accompagnata da un nuovo 'regalo' per il pubblico: un elegante volume, curato da Flavio Massarutto, che raccoglie due racconti (quasi introvabili) di Trevisan intercalati dalle illustrazioni di Pasquale Todisco in arte Squaz.

Trevisan a tuttotondo
Vitaliano Trevisan - affascinante firma della cultura teatrale, letteraria e cinematografica italiana, è attore e autore in 'Short-cuts in jazz' ma è anche scrittore, sceneggiatore e regista; vincitore del Campiello Francia con 'I quindicimila passi', il suo ultimo lavoro, 'Works', è da poco uscito per Einaudi, e ha già ricevuto grandi riscontri dalla critica. 
Con lui, sul palco, i Malkuth - un ensemble tra i più interessanti dello scenario jazz italiano - composto da Mirko Cisilino alla tromba, Filippo Orefice al sax tenore, Filippo Vignato al trombone, Mattia Magatelli al contrabbasso e Alessandro Mansutti alla batteria: musicisti giovani eppure già affermati per la grande libertà di approccio alla composizione e all'improvvisazione e per una ricerca che sviluppa e sublima in modo personalissimo la lezione del primo free degli anni Sessanta. 

Regalo per il pubblico
Insieme alla performance, anche per questa nuova produzione Controtempo mette a disposizione un 'regalo' per il pubblico: un volume di pregio, curato da Flavio Massarutto, critico e giornalista che da sempre si distingue per la raffinata progettualità e per le idee innovative. All'impegno di Massarutto si devono anche la stessa realizzazione del progetto di 'Short-cuts' e l'incontro virtuoso di artisti di calibro come quelli coinvolti a Pordenone. 
'Eric Dolphy è più grande di Charlie Parker' è il titolo del libro in omaggio, che parafrasa il finale di uno dei due racconti qui contenuti, ormai introvabili nelle edizioni a stampa. 'Uccelli. Un assolo di sax contralto' e 'Passato di verdura. Un'improvvisazione' sono i racconti, accompagnati dalle immagini 'a forti tinte e grande ritmo' di Pasquale Todisco, in arte Squaz, fumettista e illustratore sulla breccia da qualche anno, che ha tra le collaborazioni Linus, Internazionale, Rolling Stone e pubblica con BD e Ghersetti. 

Prossimo appuntamento
Il Volo del jazz continua mercoledì 7 dicembre e si sposta nella location d'eccellenza che è la Fazioli Concert Hall di Sacile: alle ore 20.45 va in scena - nella storica factory di pianoforti - il duo composto da Julian Wasserfuhr alla tromba e Roman Wasserfuhr al pianoforte. Nonostante la loro giovane età, i due artisti sono ormai considerati da tempo due tra i maggiori musicisti jazz della scena tedesca. Se il loro album di debutto, 'Remember Chet', registrato quando avevano 17 e 20 anni, ha infatti permesso loro di farsi conoscere dalla critica, i tre successivi lavori hanno confermato le loro indiscutibili doti, riconosciute già nel 2013 con l’assegnazione (tra gli altri) del loro primo German Jazz Award da parte del Bundesverband Musikindustri. Capaci di sperimentare e 'volare' oltre le barriere stilistiche, i fratelli Wasserfuhr vantano già collaborazioni con Nils Landgren, Lars Danielsson, Wolfgang Haffner, DJs Blank & Jones e Bertil Mark e Thomas D. Il loro ultimo e celebrato album, 'Running' mette in luce anche le loro qualità di compositori e arrangiatori. Un lavoro in cui la determinazione e la passione di Julian e Roman emergono con forza attraverso splendide composizioni, riconoscibili per la ricchezza di luce e la spensieratezza delle melodie.