29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La novità

Emergenza territoriale: riattivata l'automedica

Questa riorganizzazione del servizio è prevista nel Piano Regionale dell'Emergenza Urgenza, che individua 6 postazioni di automedica negli ospedali della regione, tra cui quello di Udine

UDINE - Da venerdì 1 dicembre  il medico in servizio per l’emergenza territoriale è tornato a viaggiare sull’automedica anziché sull’ambulanza. Questa riorganizzazione del servizio è prevista nel Piano Regionale dell'Emergenza Urgenza, che individua 6 postazioni di automedica negli ospedali della regione, tra cui quello di Udine.  Il servizio è stato affidato dall’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine alla Croce Rossa Italiana del Comitato Provinciale di Udine, che ha messo a disposizione due autoveicoli di emergenza, uno in servizio e uno di riserva, rispondenti alle caratteristiche previste dal capitolato.

Sull’automedica saranno operativi - così come finora sulle autoambulanze di soccorso avanzato - medici specialisti in Anestesia e Rianimazione o in Medicina d’Urgenza, in grado di garantire manovre di supporto vitale avanzato a pazienti in condizioni critiche a seguito di traumi o patologie di tipo medico. Tutti gli interventi saranno coordinati dalla Centrale Operativa 118 di Udine.

L'automedica servirà i Comuni che fanno capo all’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine e quindi i distretti di Udine, Cividale e Tarcento: eventuali interventi extra territorio aziendale potranno essere decisi dal 118 per il distretto di Codroipo.