Il primo derby della stagione se lo aggiudica l'Alma Trieste
Non è stato, forse, uno di quei derby da ricordare per lo spettacolo, ma è stata comunque una partita combattuta fino all’ultimo quella vista al Palatrieste tra Alma e Gsa
TRIESTE - Non è stato, forse, uno di quei derby da ricordare per lo spettacolo, ma è stata comunque una partita combattuta fino all’ultimo quella vista al Palatrieste tra Alma e Gsa. A dire il vero per lunghi tratti la superiorità dei padroni di casa è stata netta, ma gli udinesi, che erano privi del lungodegente Zacchetti e della guardia Truccolo, hanno saputo tenere duro fino all’ultimo quando un Ray stellare (29 punti negli ultimi due quarti) e qualche disattenzione difensiva degli uomini di Dalmasson ha riaperto quasi i giochi. Meritatissima, comunque, la vittoria dell’Alma, in vantaggio per tutto l’incontro.
Nel primo quarto a brillare è la stella di Green sul quale le difese ordinate da Lardo hanno poco successo perché l’americano segna la bellezza di 13 punti. Dopo i primi due punti del match di Okoye, Green segna due triple inframmezzate da un libero di Traini. Udine rimane inizialmente in scia dei padroni di casa e Ray su azione personale porta i bianconeri a -1 (10-9). Nel finale però sono gli uomini di Dalmasson ad essere più lucidi e ad approfittare della amnesie udinesi e a piazzare un break di 7 a 0, inizia Bossi con un canestro in reverse e finisce Prandin con due liberi.
Nel secondo quarto entra Cittadini per Park ed è proprio dell’ex Brescia il primo canestro (25-12). Trieste non brilla, Udine ancora meno ed allora i padroni di casa allungano arrivando fino a + 13 prima con Prandin (27-14) e poi con Baldasso (30-17). Gli ospiti hanno un sussulto quando Cuccarolo riesce a trovare un paio di buoni canestri da sotto (32-22). Parks da sotto e Ray con un libero fissano il risultato sul 34-23 all’intervallo.
Il terzo quarto, come anche l’ultimo, diventa un duello tra l’Alma, in cui si spengono progressivamente gli americani, e Ray che sembra esaltarsi sotto pressione. Green con un libero segnato porta Trieste a +10 (40-30) ed il punteggio continua con questo divario finché non si scalda Da Ros che segna in un ameno 10 punti di fila (56-42). Segna poi Cittadini da sotto ed il tempo si chiude con una tripla di (indovina?) Ray che rende un po’ meno pesante la differenza canestri per Udine (61-45).
Negli ultimi dieci minuti la partita, che sembrava saldamente nelle mani dell’Alma, si riapre complice un calo fisico dell’Alma ed il solito indiavolato Ray, stavolta ben spalleggiato da Castelli e Okoye (12 rimbalzi alla fine per il nigeriano). Prima però Baldasso con una tripla porta Trieste sul +20 (66-46), ma la Gsa risponde presente e, grazie ad una buona difesa, accorcia con Castelli e Ray (68-56). Prandin rintuzza gli attacchi friulani con alcuni punti pesanti (73-60), ma successivamente Dalmasson è costretto a chiamare time-out perché Udine ricuce prima con una tripla di Ray e poi con una palla rubata e successiva schiacciata di Okoye (73-65). Escono nel frattempo per cinque falli Coronica e Prandin per Trieste e Castelli per Udine. Negli ultimi minuti Udine rosicchia ancora qualche punto arrivando fino a -6 con quattro liberi di fila di Ray (77-71), ma l’Alma non si fa ulteriormente sorprendere e con Pecile, Prandin e Da Ros chiude la partita festeggiatissima dal numeroso pubblico presente (6703 spettatori il dato ufficiale).
GSA UDINE – ALMA TRIESTE 78-71 (23-12, 34-23, 61-45)
ALMA TRIESTE: Parks 8, Bossi 6, Coronica, Green 16, Ferraro, Pecile 7, Baldasso 6, Gobbato n.e., Simioni n.e., Prandin 15, Da Ros 12. All.: Dalmassons. Note: tiri liberi 13/17, tiri da due 19/39, tiri da tre 9/26.
GSA UDINE: Diop n.e., Castelli 8, Gatto n.e., Okoye 13, Nobile 1, Cuccarolo 8, Traini 3, Pinton 1, Ferrari, Vanuzzo 2, Ray 35. All.: Lardo. Note: tiri liberi 30/37, tiri da due 13/33, tiri da tre 5/19.