19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Il 13 dicembre

Ampliamento Magneti Marelli, ruolo "cruciale" della Regione

"A fronte delle difficoltà burocratiche ed economiche abbiamo dimostrato che sviluppare un'impresa e creare occupazione nell'area di montagna è possibile, così come è altrettanto possibile che un'azienda importante in un contesto globalizzato possa ritenersi fortunata di disporre della competenza e della professionalità dei lavoratori italiani”

TOLMEZZO - "A fronte delle difficoltà burocratiche ed economiche abbiamo dimostrato che sviluppare un'impresa e creare occupazione nell'area di montagna è possibile, così come è altrettanto possibile che un'azienda importante come Magneti Marelli in un contesto globalizzato possa ritenersi fortunata di disporre della competenza e della professionalità dei lavoratori italiani». Con queste parole, pronunciate con emozione, è intervenuta il 13 dicembre a Tolmezzo la presidente della Regione Debora Serracchiani in occasione dell'inaugurazione dell'allargamento del sito produttivo di Magneti Marelli Automotive Lighting, con un nuovo spazio di oltre 5 mila mq dedicato alla produzione di componenti elettronici per fanali Led.

Un racconto, quello della presidente, che ha tracciato la storia di questo nuovo padiglione partendo dagli inizi, da quando in uno dei primi incontri romani ha chiesto all'azienda un atto di fiducia nei confronti della Regione per una piena collaborazione nella realizzazione del progetto di ampliamento dello stabilimento. Ma fiducia anche nella volontà di superare gli ostacoli burocratici, oltre che nella rapidità e nell'efficacia di un provvedimento legislativo come il Rilancimpresa, che ha creato, anche in quest'occasione, una concreta opportunità di
incentivazione agli investimenti. "La forza di questo stabilimento - ha detto - sono le competenze, la professionalità e la serietà dei lavoratori".

Bisognava, come ha spiegato la presidente, offrire un modello territoriale in grado di dare risposte veloci ed efficaci, perché un'azienda si confronta con i tempi del mercato e non può permettersi di sottostare alle ritualità e ai passaggi talvolta improduttivi della pubblica amministrazione. Il risultato che vediamo oggi, ha sottolineato la presidente, è il frutto di un'assunzione di responsabilità personale e istituzionale. Ma è stato oggi lo stesso amministratore delegato di Magneti Marelli Pietro Gorlier ad affermare che aver realizzato uno stabilimento in tempi così rapidi (220 giorni) rappresenta "un'eccellenza di livello mondiale".

"E in quest'opera l'impegno delle istituzioni locali e della Regione in particolare - ha detto Gorlier - è stato cruciale». Di gioco di squadra ha parlato il vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, il quale ha posto l'accento sui 1100 posti di lavoro raggiunti in questi ultimi tre anni dallo stabilimento di Tolmezzo di Magneti Marelli, dove convivono la grande tecnologia e un'elevata qualità professionale delle maestranze. "Gioco di squadra - ha detto Bolzonello - che ha visto protagonisti oltre all'impresa, anche il Comune, il Carnia
Industrial Park e la stessa Regione: ognuno ha saputo svolgere il proprio ruolo al meglio per conseguire un obiettivo che significa occupazione e un futuro per molte famiglie». Soddisfatto anche il sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo, il quale nel corso del suo intervento ha affermato che "oggi la Carnia con orgoglio ha rialzato la testa".