Gsa Udine a Jesi con tre assenze pesanti

UDINE - «Va molto meglio. Per la partita di domenica non ci sono, ma per quella successiva con Treviso sì. Per quest’anno ho dato, ora basta infortuni!». Finalmente un po’ di ottimismo nelle parole di Joel Zacchetti, assente da oltre un mese tra le fila della Gsa (ultima partita giocata, quella con la Segafredo Bologna) ed in procinto di ritornare a disposizione di coach Lardo dopo Natale per l’atteso derby con i veneti. Anche lui, però, sarà assente domenica a Jesi, così come Truccolo e a Vanuzzo, lasciando, ancora una volta, il solo Cuccarolo, spalleggiato da Castelli e Ferrari, a duellare sotto canestro contro i lunghi avversari rappresentati, per l’occasione, dagli jesini Maganza (qualcuno se lo ricorderà, giovanissimo, con la maglia della Snaidero), Janelidze (georgiano) e Benevelli.

Tra i marchigiani, occhio però anche al reparto dei 'piccoli' che, analogamente per Udine, vede in campo i due americani. Tim Bowers, guardia esperta classe 1982, è chiamato a rifarsi dopo la deludente prestazione dell’ultima partita, persa con Roseto, in cui ha segnato la miseria di 4 punti. Dwayne Davis è l’ala nonché il miglior realizzatore della squadra, con una media di 23 punti a partita. E’ anche per questo che nella partita di domenica ci si attende un apporto maggiore da parte di Ray e Okoye oltre che la conferma di quanto fatto vedere di buono da Traini e Pinton nella vittoria con Ferrara.
Dopo la sfida con l’Aurora Jesi, i bianconeri torneranno in campo il 26 dicembre contro la De Longhi Treviso in un match che, secondo gli auspici di inizio campionato, sarebbe dovuto essere quello del ritorno al Carnera.

Le porte del Palasport dei Rizzi rimarranno, però, ancora chiuse in quanto ci sono nuovi lavori da realizzare che consentiranno al palasport un riammodernamento del quale si ravvisava una certa necessità.
Come riassunto dall’assessore comunale ai lavori pubblici Scalettaris, sono già stati affidati alle ditte i lavori per l'installazione delle unità di trattamento dell’aria (necessarie per l'agibilità) e per la realizzazione di alcune opere interne ed esterne all’impianto quali i servizi igienici per il pubblico ospite, la realizzazione dei nuovi banchi per la stampa, le pitture degli esterni ed il rifacimento del piazzale antistante il Carnera. Date certe di fine lavori ancora non ce ne sono, molto dipenderà dai tempi di consegna e di montaggio delle due unità di trattamento dell’aria che sono state già ordinate.