20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Turismo

“Romea Strata”, Provincia e 25 Comuni coinvolti nel cammino religioso

In fase di posizionamento la cartellonistica: 345 indicatori tra frecce e bacheche guideranno i pellegrini attraverso le vie 'Allemagna' (187 km da Tarvisio a Concordia Sagittaria) e 'Aquileiense' (94 km da Miren in Slovenia a Concordia)

UDINE - Nell’anno nazionale dei cammini, la Provincia di Udine, insieme a 25 Comuni del territorio ha aderito al progetto 'Romea Strata', iniziativa promossa a partire dal 2014 dall’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Vicenza. Si tratta della riscoperta di un’antica via di pellegrinaggio a piedi sulle orme degli antichi pellegrini che dall’Est Europa si recavano a Roma. Attraversa il Fvg, il Veneto e l’Emilia per raggiungere la via Francigena in Toscana e finalmente giungere a Roma. ù

Grazie a una puntuale mappatura dell’itinerario, frutto della collaborazione dei comuni con l’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza, si ripropone il percorso toccando luoghi e siti significativi del territorio. Luoghi e siti dove in questi giorni è in corso il posizionamento della cartellonistica (345 elementi tra frecce e bacheche) che potranno essere visitati dai pellegrini anche di altri Paesi, in particolare da quelli del Centro Est Europa. Due tratti della 'Romea Strata', progetto di itinerario spirituale ma anche turistico e culturale, attraversano la nostra regione: sono le vie 'Allemagna' (187 km da Tarvisio a Concordia Sagittaria) e 'Aquileiense' (94 km da Miren in Slovenia a Concordia). «La Provincia di Udine – spiega il vicepresidente con delega al turismo Franco Mattiussi – ha deciso di aderire a quest’iniziativa per valorizzare sia i due tratti interni al territorio della Romea Strata ma nel contempo anche altri due importanti cammini, quello Celeste da Aquileia al Monte Lussari e il cammino delle Pievi in Carnia. L’intento più generale che rientra nella politica di promozione turistica intrapresa da diversi anni da questa amministrazione provinciale è la valorizzazione del turismo lento e della scoperta slow di tutte le ricchezze racchiuse nel nostro territorio. Scoperta che può avvenire in bici, da qui la promozione del cicloturismo ma anche a piedi, attraverso i cammini. Una modalità di viaggio ormai sempre più diffusa basti vedere il numero dei pellegrini che annualmente percorrono il cammino di Santiago».

La Provincia di Udine ha ben presente l’enorme potenzialità di promozione dell’intero territorio regionale, a livello internazionale, derivabile dall’unificare, nell’offerta turistica, il sistema delle piste ciclabili (non si dimentichi che la ciclovia Alpe Adria recentemente premiata a livello europeo è iniziata e portata avanti con il concreto contributo di questo Ente) con questa realtà, i percorsi religiosi, in continua espansione in termini di attenzione e di partecipazione. Proprio per questo la Provincia di Udine ha deciso di investire in quest’operazione destinando, all’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza un contributo di 40 mila euro: 10 mila serviranno per la realizzazione di una guida in collaborazione con il 'Touring', 30 mila per l’installazione della cartellonistica su tutto l’itinerario della Romea Strata che tocca il territorio provinciale. L’installazione della cartellonistica sta avvenendo per fasi con la collaborazione tra l’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza e i 25 comuni che hanno, con le loro delibere di autorizzazione, contribuito alla mappatura dell’itinerario religioso.