19 marzo 2024
Aggiornato 05:30
Formazione sul campo

A scuola di impresa con Confcooperative Fvg

Al Cefap e al Civiform, quattro classi impegnate in progetti di simulazione d'impresa costituiscono delle “associazioni cooperative scolastiche”

UDINE - Studenti pronti a imparare come si fa impresa mentre sono in classe. In questo modo le scuole friulane aprono le porte al mondo dell'impresa per creare futuri imprenditori. Come? Attraverso delle simulazioni d'impresa. Ad accompagnare gli studenti e gli insegnanti del Civiform di Cividale del Friuli e del Cefap di Tolmezzo e di Codroipo sono gli esperti di Confcooperative Fvg. Quattro le 'associazioni cooperative scolastiche' (Acs) costituite. La '#Q3 Power_Shif'  per la classe Q3 'operatore agroambientale' e la Acs 'R.I.F.A.R.C.' per la classe Q3 'operatore delle trasformazioni agroalimentari' del Cefap di Codroipo si occuperanno di produzione, vendita e trasformazione di prodotti agricoli, lattiero caseari, ortofrutticoli e alimentari. Le Acs a Codroipo, quest’anno, hanno visto il direttore della filiale di Codroipo di Bcc Basiliano, Ranieri Fioritto, svolgere la funzione di notaio per la costituzione della cooperativa scolastica. Con 'I Guriûz', gli alunni della classe Q3 'Operatore ambientale montano' del Cefap di Tolmezzo, invece, si occuperanno della produzione e vendita di piccoli lavori di intaglio. Infine, l'Acs 'La dolce Famiglia' è la prima associazione cooperativa scolastica costituita al Civiform di Cividale nella classe IV dell’indirizzo 'Panetteria Pasticceria'. La cooperativa scolastica si occuperà di produzione e vendita di prodotti dolciari e di panetteria.

«Sono progetti e iniziative che rientrano nelle attività di educazione cooperativa di Confcooperative Fvg. L’educazione cooperativa, infatti, è lo strumento che l’organizzazione utilizza per diffondere il modello cooperativo, a vantaggio non solo del movimento stesso, ma per una crescita civile della società nel suo complesso», spiega Giuseppe Graffi Brunoro, presidente di Confcooperative Fvg.

Attraverso questi progetti le tre scuole diventano poli d'avanguardia nell'interscambio di esperienze tra l'istruzione scolastica e il mondo dell'impresa poiché le Acs sono dei progetti di simulazione d’impresa realizzati proprio all’interno della scuola. I ragazzi vengono aiutati da formatori e insegnanti a sviluppare una propria idea e a trasformarla in un’impresa simulata. L’essere simulazione implica la necessità di semplificare la struttura reale, ricreando però dei processi quanto più possibile aderenti alla realtà. Mettendo gli studenti di fronte alle stesse problematiche che devono affrontare gli imprenditori, si permette loro di acquisire non solo conoscenze teoriche, ma anche competenze, atteggiamenti, mentalità. Attraverso opportune semplificazioni della struttura è possibile adattare tale strumento a qualsiasi ordine di scuola.