29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La decisione

Aula magna Marinelli, parere favorevole all’intitolazione a Pasolini

Un doveroso omaggio, come ha rimarcato il presidente Fontanini, un grande personaggio, che oltre a regista, sceneggiatore, drammaturgo, giornalista, pittore, romanziere fu anche autonomista

UDINE - Parere favorevole da parte della giunta provinciale all’intitolazione dell’aula magna del liceo scientifico Marinelli a Pier Paolo Pasolini. L’esecutivo di palazzo Belgrado si è detto d’accordo rispetto alle decisioni già prese dal Consiglio docenti e dal Consiglio d’istituto del liceo di via Leonardo Da Vinci.

«In questo modo – ha commentato il presidente Pietro Fontanini – si rende omaggio a questo grande personaggio, regista, sceneggiatore, drammaturgo, giornalista, pittore, romanziere, traduttore che ha dato tanto al Friuli sia attraverso le sue liriche in marilenghe sia mediante il suo impegno politico per l’autonomia del Friuli. Non dimentichiamo che Pier Paolo Pasolini fu tra i fondatori del Movimento popolare per l’autonomia regionale insieme a Gianfranco D’Aronco, Luigi Ciceri, Alessandro Vigevani, Chino Ermacora, Etelredo Pascolo».

La Provincia di Udine nel 40mo anniversario della morte dell’intellettuale di Casarsa ha proposto una riflessione sulla figura di Pasolini autonomista. «Pasolini fu autonomista, fortemente autonomista perché le sue tesi, i suoi manifesti appesi nella stazione di Casarsa scritti in friulano, la dicevano lunga su come doveva essere l’autonomia e la realtà del Friuli. Purtroppo sono passati più di 70 anni ma quelle aspirazioni di Pier Paolo Pasolini non si sono tradotte in significativi risultati. Poco è stato fatto, troppo poco – ha aggiunto Fontanini - e la tendenza all’accentramento del potere rischia di farci perdere il poco che è stato costruito».